Movida nociva, Paroli: «Non è una battaglia politica ma per i diritti fondamentali»

Il cittadino bresciano parla dopo la sentenza della Corte di Cassazione
Movida di Carmine - © www.giornaledibrescia.it
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Sono passate poche ore dalla pubblicazione e la sentenza 14209/2023 della Corte di Cassazione ha già innescato reazioni e discussioni a tutti i livelli. Una decisione partita da Brescia e riferita ad una questione tra Gianfranco Paroli, fratello dell’ex sindaco della città Adriano e residente al Carmine, e l’Amministrazione comunale attorno alle responsabilità per i disagi generati dalla movida ai residenti. La sentenza del 23 maggio infatti stabilisce che se i rumori dovuti alla movida sono tro

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