Molotov in via Morelli, l'offesa al grande cuore dei bresciani

Non è episodio da sottovalutare perché in quel tendone lacerato c’è la volontà di minare la coesione sociale oltre che istituzionale
I rilievi al centro vaccinale di via Morelli - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
I rilievi al centro vaccinale di via Morelli - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

Chi si è armato di molotov ha mirato al cuore dei bresciani. Ha sfregiato una comunità dolente, operosa, coraggiosa e generosa che oggi - come 13 mesi fa, quando è nata AiutiAMObrescia - si stringe attorno a medici, infermieri e volontari dicendo: «Andate avanti. Siamo con voi». Chi si è armato di molotov ha mirato dritto al cuore dei bresciani. E ha fatto loro molto male. Poco importa se il danno economico è contenuto: restano - e bruciano più del fuoco che ha intaccato il tendone del Centro va

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