Migliorano le condizioni di salute del vescovo Tremolada

L'annuncio della Diocesi di Brescia a ventisette giorni dal trapianto di midollo osseo eseguito al San Gerardo di Monza
IL VESCOVO TREMOLADA STA MEGLIO
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Migliorano le condizioni di salute del vescovo di Brescia, monsignor Pierantonio Tremolada, sottoposto lo scorso 20 luglio a un trapianto di midollo osseo.

La buona notizia arriva dalla Diocesi, con un comunicato inviato nel pomeriggio dal portavoce del vescovo, don Adriano Bianchi.

«Sono lieto di informare che, secondo il parere dei medici che l’hanno in cura presso l’Ospedale san Gerardo di Monza, a ventisette giorni dal trapianto il vescovo Pierantonio Tremolada è in buone condizioni e le cellule staminali che ha ricevuto hanno attecchito e producono già una sufficiente quantità di cellule del sangue. Non ci sono state finora complicanze gravi - si legge nella nota -. Naturalmente sono ancora in atto accertamenti e terapie per consentire la piena ripresa del paziente in questa fase ancora delicata prima di poter essere dimesso e proseguire le cure e i controlli in day hospital».

Monsignor Tremolada era stato ricoverato al San Gerardo di Monza l’11 luglio, a quasi un mese di distanza dall’annuncio della malattia e del conseguente periodo di riposo necessario per sottoporsi alle cure.

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