Mattarella: «Brescia ha la solidarietà e la resistenza nel Dna»

Il Presidente della Repubbica, attraverso una lettera al Giornale di Brescia, elogia la comunità per i valori dimostrati durante la pandemia
MATTARELLA SCRIVE AI BRESCIANI
AA

«Abbiamo affrontato e tuttora affrontiamo una terribile pandemia, che ha sconvolto il mondo intero ed è entrata minacciosamente nella vita di ciascuno di noi. La città e la provincia di Brescia sono state tra le realtà più colpite dell'intera Europa, pagando un prezzo molto alto in termini di vite umane e di sofferenze». Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una lettera inviata al nostro giornale (testo completo nel pdf alllegato a questo articolo) nel giorno della sua visita in città che inizia alle 11 nell'aula Magna della facoltà di Medicina per l'inaugurazione dell'anno accademico.

«La solidarietà - ha scritto il Capo dello Stato - costituisce una forte risorsa e ha consentito di resistere, di combattere, di recare aiuto, e ci consente oggi di alzare lo sguardo per progettare il domani. Brescia detiene questi valori nel proprio Dna. Lo ha testimoniato nei momenti più difficili, quando la disperazione minacciava di soffocare la speranza che, fortunatamente, è irriducibile nell'animo delle persone e nella vita delle comunità».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia