Loggia 2023, Giorgia Meloni in città: «Cambieremo l'Italia, Rolfi l'uomo giusto per Brescia»

Oltre 1.500 persone al Gran Teatro Morato per l'evento conclusivo della campagna del centrodestra con Salvini, Tajani e la premier
Loggia 2023, la chiusura di Rolfi: bandiere e applausi per Giorgia Meloni
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Un teatro Morato gremito, con oltre 1.500  persone, ha salutato l'arrivo della premier Giorgia Meloni salita sul palco attorno alle 19. Ma prima di lei sono stati diversi i big del centrodestra ad avvicendarsi per la chiusura della campagna elettorale del centrodestra a sostegno della candidatura a sindaco di Brescia di Fabio Rolfi. L'evento si è aperto con l’intervento del vice premier in quota Forza Italia Antonio Tajani, collegato da Oslo. Poi via via il vice premier Salvini e il Governatore lombardo Attilio Fontana, fino appunto alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

In prima fila anche il presidente del Senato Ignazio La Russa, che non è intervenuto. «Rolfi è il candidato giusto, espressione del cambiamento. A Rolfi non mancherà il sostegno del Governo, perché la Grande Leonessa non potrà essere addormentata» ha detto Tajani. È stato poi proiettato il video girato oggi al San Raffaele da Silvio Berlusconi, applaudito dai presenti, in cui l’ex premier ha detto: «Chi domenica e lunedì non vota non è buon cittadino e non è buon italiano». 

Salvini: «Grazie Brescia»

  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Fabio Rolfi alla chiusura della campagna elettorale per le Comunali di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
  • Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi
    Loggia 2023, Meloni e i big del centrodestra a Brescia per Rolfi

Sul palco è salito Attilio Fontana: «Rolfi merita di essere alla guida di Brescia perché ha l’orgoglio del fare e la concretezza dei lombardi» ha spiegato Fontana. Ha preso poi la parola il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi. «I centristi a Brescia sono andati con la sinistra. Noi stiamo con Fabio Rolfi» ha sottolineato Lupi. «Le idee camminano sulle gambe degli uomini e abbiamo scelto tutti insieme Rolfi, per passione e responsabilità».

Ha esordito con «grazie Brescia perché un palazzetto pieno così non si vedeva da tempo» Matteo Salvini, leader della Lega e vice premier. «Il Pd con Del Bono ha pensato di fare le nomine del cda prima di mollare, Rolfi su A2A sta invece pensando a come abbassare le bollette per i bresciani». Poi annuncia: «Da ministro dei Trasporti sono pronto a sostenere il sistema di metropolitana fino al Garda».

«Sono sicuro che in tanti aspettano il ritorno dello sceriffo di Brescia Fabio Rolfi» ha concluso il leader della Lega.

L'arrivo della premier

Alle 18.50 l'arrivo di Giorgia Meloni acclamata da un «Giorgia, Giorgia». Pochi minuti di attesa e quando la presidente del Consiglio è comparsa sul palco del Morato sono scattati applausi e sventolare di bandiere in una corale standing ovation del popolo del centrodestra bresciano. Per Giorgia Meloni quella di oggi è la prima visita a Brescia da presidente del Consiglio. «Tornare in mezzo alla gente e guardarvi negli occhi e il vostro giudizio è la cosa che più mi interessa».

  • Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
    Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
  • Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
    Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
  • Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
    Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
  • Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi
    Loggia 2023, al Morato Giorgia Meloni per la chiusura della campagna elettorale di Rolfi

Meloni ha toccato i temi nazionali. «Abbiamo visto i governi che stavano insieme a forza e non è il caso di questo governo. Noi siamo lì solo per realizzare il programma che i cittadini ci hanno chiesto di realizzare. Non stiamo governando in una situazione facile eppure oggi per le previsioni l’Italia è la nazione che crescerà di più in Europa. E noi in Europa non ci inchiniamo davanti a nessuno» ha detto dal palco Giorgia Meloni. «Abbiamo tagliato le tasse sul lavoro e tolto il reddito di cittadinanza e ora vogliamo fare la riforma costituzionale». 

«O cambiamo la Nazione o non ha senso stare al Governo come hanno fatto altri». Poi ha tirato la volata a Fabio Rolfi: «Domenica e lunedì si vota a Brescia, una città che queste cose le capisce molto bene, una città operosa, di imprenditori, famiglie, qui c'è qualcosa di più che si può fare, costruire una filiera, governo nazionale, regionale e amministrazione comunale, remare tutti nella stessa direzione. Fabio Rolfi è la persona giusta per accompagnarci in questa filiera».

«Brescia non deve andare all'opposizione»

Fabio Rolfi alla chiusura della campagna elettorale per le Comunali di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Fabio Rolfi alla chiusura della campagna elettorale per le Comunali di Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

A chiudere è stato proprio Fabio Rolfi. «Sento camminare decine di migliaia di bresciani insieme a noi, pronti a mandare a casa una sinistra che a Brescia si presenta con le stesse facce e la stessa arroganza del 1991: chi si candida contro di me è entrato in Consiglio comunale quando io andavo alle medie. Ora sono nervosi perchè sentono che la città vuole cambiare. Noi vinceremo insieme anche queste comunali». «Vincere qui - ha concluso Rolfi - sarà un segnale potente che riporterà il centrodestra a vincere in tutte le città lombarde. Brescia è per vocazione un motore di questo Paese. Con noi è finito il tempo delle polemiche tra Palazzo Loggia e resto del mondo. Brescia non deve andare all'opposizione».

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