La salma del vescovo Foresti è tornata a Brescia: «Uno straordinario testimone della fede»

Il vescovo Tremolada ha ricordato così il pastore della Chiesa bresciana che avrebbe compiuto oggi 100 anni ed è stato seppellito in Duomo
  • La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
    La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
  • La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
    La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
  • La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
    La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
  • La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
    La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
  • La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
    La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
  • La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
    La traslazione della salma del vescovo Foresti in Duomo
AA

«Il vescovo Bruno Foresti viene a riposare per sempre in quella è stata per 15 anni la sua cattedrale». Con queste parole il vescovo Pierantonio Tremolada ha accolto la salma dello storico pastore della Chiesa bresciana che proprio oggi avrebbe compiuto cento anni e che è morto il 26 luglio dello scorso anno. 

Dopo essere stato sepolto momentaneamente nel cimitero di Tavernola bergamasca, suo paese d'origine, ieri è, appunto, tornato a Brescia per essere seppellito nel Duomo. Presenti alla cerimonia mons. Francesco Beschi, vescovo di Bergamo, originario di Brescia. 

«È stato uno straordinario testimone della fede - ha detto il vescovo Tremolada -, aveva un carattere deciso, schietto, a volte aspro. Aveva la determinazione di chi è consapevole della grande missione ricevuta».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia