La Festa dell'albero a Brescia e provincia, tante piante messe a dimora

Scuole e associazioni nell'ultimo mese hanno celebrato questa Giornata nazionale con serie di piantumazioni
  • Gli alberi piantati oggi a Brescia
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Far risbocciare i luoghi che appartengono alla collettività, sporcandosi le mani nella terra, prendersene cura, promuovendo lo spirito della Cittadinanza Attiva: si celebra oggi, 21 novembre, la Giornata nazionale degli alberi, istituita come ricorrenza nazionale con una legge della Repubblica entrata in vigore nel febbraio 2013.

Una festa organizzata anche a Brescia città e in diversi Comuni della nostra provincia, non solo dalle scuole, da cui parte la sensibilizzazione per i più piccoli, ma anche da diverse associazioni.

A Brescia

In città, per celebrare questa giornata, è stato organizzato un momento con le scuole per riflettere sull’importanza degli alberi, per promuovere il rispetto delle specie arboree ai fini dell'equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale e per stimolare un comportamento quotidiano sostenibile al fine della conservazione delle biodiversità. Questa mattina alla scuola primaria Divisione Acqui di via Passo Gavia sono stati posati 5 alberi alla presenza di alunni e insegnanti.

A Mazzano

  • Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
    Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
  • Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
    Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
  • Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
    Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
  • Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
    Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
  • Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano
    Alberi e piante aromatiche piantate a Mazzano

(Nadia Lonati)  Ieri a Mazzano una quarantina di persone, di età varia, ha portato alla messa a dimora di alberi e piante officinali, a 50 metri dal parco Piazza Loggia, in via Donatori di Sangue, a Molinetto. Lì, liberi cittadini e Gruppo di Acquisto solidale si sono dati appuntamento alle 9, muniti di guanti, vanghe e buona volontà, oltre che di nuove radici da affondare nel terreno per dare forma a un brolo urbano. «Con piccoli e grandi – spiegano loro – abbiamo piantato una decina di alberi e 100 piante aromatiche su un'area che, negli anni, si era impoverita. Abbiamo pensato di rinvigorirla, prendendocene cura, secondo quell'impegno e quel progetto di Cittadinanza Attiva che pratichiamo da qualche tempo». L'opera di piantumazione, incentrata su alberi da frutto quali pero, noce, ciliegio, e ancora nespole, melograno e melo cotogno, infatti, era partita già lo scorso anno, affiancata anche da interventi di pulizia lungo le strade, all'anfiteatro del parco di Molinetto, e in altri appezzamenti. 

A Salò

  • Gli alberi messi a dimora a Salò
    Gli alberi messi a dimora a Salò
  • Gli alberi messi a dimora a Salò
    Gli alberi messi a dimora a Salò
  • Gli alberi messi a dimora a Salò
    Gli alberi messi a dimora a Salò

(Simone Bottura) Un albero ogni 5mila prestiti. E visto che da inizio 2023 la biblioteca di Salò ha superato la ragguardevole quota dei 40mila prestiti librari, quest’anno di alberi ne sono stati piantati ben 9. Porteranno ossigeno e bellezza al territorio. Li hanno messi a dimora i bambini della scuola elementare Olivelli in occasione della Festa dell’Albero organizzata come sempre dalla biblioteca comunale. Ora ombreggiano il giardino della scuola e la vicina area playground, recentemente riqualificata dal Comune e attrezzata con strutture per lo sport e il tempo libero. Diventano così trentadue, complessivamente, gli alberi messi a dimora dai bambini dai 5 ai 10 anni dal 2021 ad oggi. Altri ne arriveranno e altri ancora sono stati collocati nell’ambito di altre iniziative. Come quella dal titolo «Coltivi-Amo», che ha visto i piccoli giardinieri della biblioteca mettere a dimora un oleandro in un vecchio vaso abbandonato in via Pietro da Salò, mentre in via Pollini sono state sistemate alcune piantine di aloe, fatte crescere in biblioteca, nelle aiuole a margine della strada. Saranno quegli stessi bambini, nei prossimi mesi, a fornire alle piante acqua e cure. Queste iniziative si inseriscono all’interno della rassegna «Il pianeta azzurro» che la biblioteca ha voluto dedicare alla scienza, all’ambiente e al cambiamento climatico e che proseguirà con iniziative e momenti di approfondimenti fino a giugno.

Cortefranca

  • La festa dell'albero a Cortefranca
    La festa dell'albero a Cortefranca
  • La festa dell'albero a Cortefranca
    La festa dell'albero a Cortefranca

(Veronica Massussi) Gli alberi hanno un’azione benefica, rilassante e responsabilizzante sui ragazzini, ne sono convinti i docenti dell’Istituto comprensivo Don Milani di Cortefranca che da tre anni non solo organizzano la «Festa dell’albero» ma favoriscono nuovi impianti nell’adiacente Parco del Conicchio e, insieme ai propri alunni, se ne prendono cura durante l’anno. Il progetto si propone di educare gli studenti alla cura e alla tutela delle aree verdi già esistenti attraverso un intervento di messa a dimora di alcuni giovani alberi, appartenenti a specie autoctone quali tigli, ciliegi selvatici e aceri campestri. Oltre a ciò, gli studenti garantiranno il loro impegno anche per quanto riguarda l'irrigazione futura dei giovani alberi, svolgendo un servizio per l’intera comunità. Nelle operazioni di piantumazione gli studenti saranno supportati da alcuni volontari delle associazioni I Frattimi e Monte Alto. L’appuntamento è per sabato 18 novembre, dalle 9, al parco del Conicchio.

Cologne

Il Bosco di Lorenzo a Cologne © www.giornaledibrescia.it
Il Bosco di Lorenzo a Cologne © www.giornaledibrescia.it

(Luca Bordoni) In occasione della Festa dell'albero, a Cologne, è stato raddoppiato il Bosco di Lorenzo verrà raddoppiato. Grazie all'impegno dell'associazione erbuschese I Frattimi e al pieno sostegno dell'Amministrazione comunale del sindaco Carlo Chiari, i volontari del gruppo franciacortino hanno dato vita a una nuova maxi piantumazione nell'area della zona industriale già da anni adibita al progetto di rimboschimento comunale. L'ampliamento di questo progetto prevede la costituzione di una barriera verde che ha l'obiettivo di limitare l'effetto delle isole di calore dovute al cambiamento climatico e alla cementificazione di alcune zone urbane ed extraurbane.

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