Inquinamento da pcb e tumori, il legame è certo

I pcb sono cancerogeni per gli esseri umani. Tutti, indipendentemente dalle loro affinità con le diossine. Dunque, non più solo un’ipotesi, ma una certezza. Questo l’elemento-chiave dei contenuti della «Monografia 107» dello Iarc (Agenzia internazionale di ricerca sul cancro) le cui conclusioni sono state presentate ieri nella sede dell’Asl di Brescia, una città segnata dall’inquinamento da pcb e ancora alle prese con il caso Caffaro.

Dalle indagini internazionali su lavoratori in Europa e negli Stati Uniti, vi sono - sostiene l’Iarc - «evidenze sufficienti» di correlazione tra il melanoma (non solo della pelle) e i pcb ed «evidenze limitate» tra pcb e linfomi non-Hodgkin e pcb e tumore della mammella. Dunque, è necessario ancora indagare. Per questo, dopo l’analisi sulla concentrazione del pcb nel sangue della popolazione esposta, sul linfoma non-Hodgkin e il melanoma è iniziato uno studio condotto da Asl di Brescia e ospedale Civile.

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