Il polmone verde di Brescia inaugurato nel giugno 2007

Nella seconda metà degli anni Duemila arrivano il Parco Tarello, il più grande parco urbano, e la terza corsia della Tangenziale sud
AA

Il verde e l’asfalto. L’ecologia e le infrastrutture, due temi che toccano il cuore di Brescia, stretta fra le necessità dell’economia e quelle dell’ambiente, lungo il crinale dello sviluppo sostenibile.

Nella seconda metà degli anni Duemila la città saluta l’arrivo di due opere importanti per la qualità della vita e la mobilità. Il verde del Parco Tarello, il più grande parco urbano, e l’asfalto della terza corsia della Tangenziale sud. Due interventi necessari, strategici.

Il Parco Tarello viene inaugurato il 26 giugno 2007. Dieci ettari di prato, viali alberati, vegetazione, sentieri bianchi e laghetto a Brescia Due, uno spazio fra le vie Sostegno, Malta, Nenni e Cefalonia che finalmente fa respirare questa parte di città. Del resto, la destinazione a verde era stata decisa ancora a metà degli anni Ottanta.

Una storia lunga, dunque. È nato prima il nome - individuato già nel 1996 - del Parco. Camillo Tarello, agronomo bresciano del Cinquecento, per richiamare l’altro polmone verde di Brescia Due intitolato all’illustre «collega» Agostino Gallo. Sono stati collocati circa dodicimila fra alberi, arbusti, piantine perenni.

La Tangenziale sud, riqualificata da Brescia Ovest a Brescia Centro, viene riaperta il 7 novembre 2008. Ventotto mesi di lavoro (due in meno del preventivato) svolto da 85 operai per un totale di 320mila ore, un costo di 90 milioni (10 in meno del previsto) sborsati per due terzi dalla Regione, il resto dallo Stato (attraverso la Provincia). Cinque chilometri e 600 metri con il rifacimento di svincoli e viadotti che cancellano code e intasamenti. Un intervento condotto sotto la regia della Provincia. A cui si aggiunge quello in corso in questi mesi, finanziato dalla società autostradale Brebemi per ampliare la strada fino alla Mandolossa e all’innesto nella 510 Sebina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia