Il deputato bresciano Sorial (M5S): «Napolitano boia»

Il presidente della Repubblica ha messo una «tagliola sulle opposizioni». Lo dice il deputato bresciano del M5s
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Il presidente della Repubblica ha messo una «tagliola sulle opposizioni». Lo dice il deputato bresciano del M5s Giorgio Sorial, 30 anni, annunciando una lettera al Capo dello Stato. «Il boia Napolitano sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all’ opposizione» afferma.

«La messa in stato di accusa è una cosa che vedrete presto», aggiunge Sorial illustrando intanto la prima di una serie di lettere che verranno inviate al Capo dello Stato per denunciare la violazione della legge e dei regolamenti sull’approvazione di decreti.

«Lo abbiamo detto da tempo, ci lavoriamo da tempo, non escludiamo a breve una formalizzazione» afferma anche il capogruppo al Senato Maurizio Santangelo spiegando anche che su questo tema non è prevista al momento alcuna consultazione degli iscritti. «Non credo ce ne sia bisogno. Su questo concordiamo tutti».

Sorial spiega invece che la messa in stato di accusa del Presidente sarà una cosa che «procederà parallelamente» alle iniziative di denuncia di violazione della legge e dei regolamenti sull’approvazione dei decreti. Per la deputata Laura Castelli, invece, la decisione di inviare lettere di protesta al Presidente per denunciare le violazioni nell’iter di approvazione di molti decreti «in realtà è un atto per difendere il Presidente. Noi lo aiutiamo denunciando fatti di cui neppure i giornali parlano» dice.

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