Dal ministero dei Trasporti 63 milioni di euro per il tram di Brescia

Complessivamente saranno ripartiti 392,9 milioni tra 5 investimenti per il trasporto rapido già finanziati
60 MILIONI DAL MIT PER IL TRAM
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Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti annuncia 63 milioni di euro per il tram di Brescia.

La novità è inserita in una nota del Mit, che comunica di aver formalizzato uno schema di decreto che prevede il finanziamento di alcuni investimenti per il trasporto rapido di massa. Sono ripartiti complessivamente 392,9 milioni di euro, stanziati con la legge di bilancio 2023, a beneficio di 5 investimenti per il trasporto rapido già finanziati in precedenza, per i quali negli ultimi mesi sono emersi aumenti di costo legati all'incremento delle materie prime che hanno impedito l'avvio dei lavori. 

Tra questi interventi spiccano 88,4 milioni per la riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate e 145 milioni per la linea metropolitana M1 - prolungamento quartiere Baggio-Olmi-Valsesia. Sono assegnati inoltre: 63 milioni al Comune di Brescia per la Nuova Linea Tranviaria Pendolina-Fiera (T2); 48,7 milioni al Comune di Firenze il sistema tramviario di Firenze: Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Rovezzano (Linea 3.2.2); - 47,6 milioni al Comune di Milano per l'ampliamento del deposito Gallaratese dei treni della Linea metropolitana 1. 

Altre risorse saranno in seguito assegnate ai comuni di Palermo e Torino per analoghi interventi, una volta conclusa l'istruttoria tecnica. Lo schema di decreto è stato ora trasmesso dal Mit alla Conferenza Unificata ai fini dell'intesa e del successivo perfezionamento.

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