Caro bollette, A2A: «Fino a 10 rate per le utenze residenziali»

Le aziende che fanno capo alla multiutility hanno definito le agevolazioni per le fatture emesse fino ad aprile 2022
Il logo di A2A - Foto © www.giornaledibrescia.it
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A2A e le società dei Gruppi ACSM-AGAM e AEB hanno condiviso le iniziative messe in atto a sostegno dei clienti che si trovano ad affrontare i rincari delle bollette per la fornitura dell’energia dovuti all’incremento dei costi del gas con le principali associazioni dei aonsumatori (Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa Del Consumatore, Cittadinanzattiva, Condacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Konsumer, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa Del Cittadino, Udicon, Unione Nazione Consumatori).

Utenze residenziali

Si tratta di agevolazioni che sono state messe a disposizione dei clienti per affiancare e rafforzare le misure prese a livello governativo e regolatorio. Le opzioni presentate riguardano le bollette emesse fino a tutto il mese di aprile 2022 delle utenze residenziali (famiglie e condomini) relative alle forniture di energia elettrica, gas e teleriscaldamento (che sinora non è stato oggetto di specifiche disposizioni), tanto nel mercato libero quanto nei mercati regolati.

Fino a 10 rate

A2A e le sue partecipate mettono a disposizione forme di rateizzazione dell’intero importo delle bollette con la massima flessibilità, secondo le esigenze specifiche dei clienti, senza applicazione di interessi e con la conseguente sospensione delle azioni di distacco, anche prima della scadenza della fattura. Il pagamento può essere suddiviso fino a 10 rate, con un primo pagamento il cui importo può essere concordato secondo necessità.

L’accordo odierno vede coinvolte le società del Gruppo A2A e quelle dei Gruppi partecipati che si occupano di fornitura di energia elettrica, gas e teleriscaldamento (A2A Energia, A2A Calore e Servizi, Linea Green, Gelsia, Acel Energie, Comocalor e Varese Risorse).

L’efficacia di queste agevolazioni sarà monitorata attraverso incontri periodici di confronto con le associazioni dei consumatori, al fine di rimodularne le condizioni a seconda delle esigenze dei clienti, dell’evoluzione dello scenario energetico e degli eventuali ulteriori interventi governativi. Le società coinvolte mettono a disposizione delle associazioni e dei clienti tutti i canali di contatto, reperibili in bolletta, che possano essere utili per trovare una soluzione efficace e personalizzata per ogni necessità.

Dalla Loggia ai sindacati

L'aumento dell'importo delle bollette dettato dalla crescita del costo delle fornitura di gas a livello nazionale ha visto anche i sindacati fare appello alla Loggia - azionista al 25%, al pari del Comune di Milano di A2A - affinché le famiglie in difficoltà non siano lasciate sole. Tra le ipotesi anche l'istituzione di un fondo anti-rincari. E se dall'opposizione si chiede che proprio i dividendi di A2A siano messi sul tavolo per calmierare l'importo delle bollette dei bresciani, quella di A2A, in attesa di misure dal Governo, pare una prima risposta per placare anche le polemiche sollevate da più parti per quanto riguarda l'opportunità dei rincari a carico di quegli utenti collegati alla rete del teleriscaldamento, che produce energia dalla combustione di rifiuti (e non dunque ricorrendo al gas, o almeno solo in quota parte). Una questione posta, tra gli altri, dal bresciano Stefano Saglia, componente del collegio di Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. 

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