Autostrada A4, aumentano le tariffe dei pedaggi lungo la Brescia-Padova

Il 2024 è l’anno dell’aumento delle tariffe dei pedaggi. A confermarlo è la stessa A4 Holding attraverso un comunicato stampa: «Il decreto legge Milleproroghe ha determinato a partire dal 1° gennaio, dopo un blocco tariffario della durata di cinque anni, un aumento medio del 2,30% per il transito sulle tratte in concessione, cioè la A4 Brescia-Padova e la A31 Valdastico» si legge nella nota, nella quale si specifica che l’adeguamento delle tariffe autorizzato «è esclusivamente legato al tasso d’inflazione» programmato.

La società ricorda: «Attraverso la concessionaria A4 Brescia Verona Vicenza Padova Spa, siamo una delle realtà autostradali in Italia con significativi investimenti in sicurezza e mediante un programma innovativo di manutenzione ed efficientamento abbiamo raggiunto uno dei più bassi tassi di incidentalità».

La quarta corsia

Il progetto per la realizzazione della quarta corsia sull’A4 Brescia-Padova è «in marcia» e proprio nell’anno appena iniziato dovrebbe entrare nella sua fase clou. Brescia ha risposto «presente» alla proposta della società, di cui si è fatto portavoce l’on. Maurizio Casasco, non solo per rafforzare la rete delle infrastrutture nostrane, ma anche per traghettare risorse e istanze sulla tela che unisce capoluogo, valli e laghi. Il punto di partenza è sì l’ampliamento della quarta corsia dell’autostrada fino al collegamento con la Brebemi, ma il percorso che si vuole intraprendere (legato a doppio filo alla concessione in scadenza) è ben più lungo: portare a Brescia risorse in grado di risolvere i problemi viabilistici sugli snodi e sugli svincoli da anni segnalati come maggiormente critici.

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