Automobilisti indisciplinati a Rezzato: 5.618 sanzioni nel 2023

Nel bilancio di fine anno della Polizia locale spiccano le violazioni al Codice della strada. Rispetto al 2022 800 multe in più
La Polizia locale di Rezzato - Foto © www.giornaledibrescia.it
La Polizia locale di Rezzato - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Automobilisti indisciplinati sulle strade di Rezzato. È quanto emerge dal bilancio annuale dell’attività della Polizia locale, che nel corso del 2023 ha inflitto ben 5.618 sanzioni, il 70% delle quali per svariate violazioni al Codice della strada, come mancata revisione, guida senza patente oppure revocata, o ancora in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Una mole di verbali che evidenzia altresì il grande impegno profuso dalla squadra della Polizia locale di Rezzato, composta da 12 agenti e guidata dal comandate Giacomo Fola. Un lavoro al servizio e per la sicurezza dei cittadini, che ancora una volta ha evidenziato come gli automobilisti non siano sempre in regola e siano molto spesso disattenti quando si tratta di ubbidire alle regole. Un rispetto delle regole che è andato peggiorando, se si guarda retrospettivamente alle 4.811 sanzioni elevate nel 2022: ciò significa che nell’anno trascorso i verbali totali sono stati ottocento in più, ed in gran parte riferiti alle violazioni del Codice della strada. In crescita anche il numero dei veicoli sequestrati: 156 contro i precedenti 126.

Significativi i risultati anche sul fronte investigativo: dieci persone sono state arrestate e altre 156 denunciate (nel 2022 erano state 33), per vari reati che vanno dalla truffa al furto, dallo spaccio di sostanze stupefacenti alla ricettazione, all’estorsione e altro. Costante l’impegno anche per la polizia giudiziaria, commerciale, sanitaria e amministrativa, servizi assicurati da una presenza costante sul territorio, testimoniata dal dato complessivo di 20.765 ore di lavoro, compresi i turni serali e notturni.

A fronte dei risultati conseguiti, il comandante Fola ringrazia l’Amministrazione comunale per la vicinanza ed i suoi agenti per l’impegno, la dedizione e l’umanità: «Oltre ai numeri dei servizi - dichiara - vanno considerati anche il tempo trascorso a mediare le tensioni tra vicini di casa o all’interno di una famiglia, i momenti in cui ci si è avvicinati con rispetto al dolore di persone, in seguito alla perdita di un proprio caro in un incidente stradale, dopo un furto subito o un danno patito. Voglio anche rimarcare la coscienza che tutti gli agenti hanno messo nello svolgimento del loro servizio, per non deludere le aspettative che ogni cittadino ripone nel nostro servizio». 

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