Al Civile di Brescia nasce il nuovo centro innovativo Covid-19

I posti letto saranno 180, si inizierà a realizzarlo dalla prossima settimana e l’Unità di crisi, insieme ai tecnici e al direttore generale dell’ospedale Civile Gianmarco Trivelli, è già al lavoro da ieri per pianificare ogni dettaglio.

Quello che nascerà a Brescia sarà un ospedale dentro l’ospedale, necessario per la gestione del dopo emergenza coronavirus. Isolato dai reparti che compongono la struttura principale, il Centro sarà munito di tutte le attrezzature per la ventilazione e costerà poco meno di un milione di euro.

A confermarlo è l’assessore regionale al Bilancio Davide Caparini, che di fatto fa cadere l’ipotesi di realizzare un nuovo ospedale da campo nell’area esterna alla facoltà di Ingegneria. Questo perché - ribadisce la Regione - l’architettura strutturale dell’ospedale diffuso sta funzionando e, conseguentemente, un nuovo ospedale da campo sul modello di quelli realizzati a Milano e a Bergamo, nel Bresciano, non serve.

I dettagli del progetto - realizzato insieme all’ospedale Civile - saranno presentati sabato a Brescia direttamente dagli assessori Davide Caparini e Giulio Gallera (Welfare), in città per l’occasione e per condurre un sopralluogo, insieme ai direttori Trivelli e Claudio Sileo (Ats).