Restituito il Gesù bambino al presepe di Montirone: «Ci scusiamo per il nostro grande errore»
«Ci scusiamo per il grande errore che abbiamo commesso. Abbiamo sbagliato e ne siamo consapevoli». Comincia così la lettera scritta in stampatello maiuscolo lasciata vicino al presepe di Montirone, da cui il 26 dicembre tre ragazzini - ripresi dalle telecamere della piazza - avevano sottratto il Bambin Gesù.
Le parole di scuse non sono arrivate da sole: insieme alla lettera, i ragazzi hanno riportato una statua del Gesù Bambino, una nuova però perché quello originale «è stato smarrito», scrivono. «Abbiamo fatto il possibile per trovarne uno uguale - confessano - ma siccome non siamo riusciti a trovarne un altro, ne abbiamo comprato uno nuovo che arriverà tra pochi giorni». In attesa che arrivi l’ordine e-commerce però la culla nella capanna non sarà lasciata vuota: gli autori del furto hanno posizionato intanto un altro Gesù Bambino, più piccolo.
L’episodio ha suscitato polemiche in paese. Il sindaco di Montirone Filippo Spagnoli, che nei giorni scorsi aveva parlato di «sintomo di ignoranza e di poca educazione», aveva esortato via Facebook i ragazzini a restituire la statua quanto prima.
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