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Omicidio suicidio: la salma di El Chani torna in Marocco

Il padre, con il consolato, ha chiamato i carabinieri: domani a Brandico il funerale di Mara: si chiudono così le polemiche sul caso
Gli inquirenti sul luogo del delitto - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
Gli inquirenti sul luogo del delitto - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
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Era solo questione di tempo. La famiglia dell’assassino che si è poi suicidato si è messa in contatto con le autorità del Marocco e, tramite consolato, i carabinieri di Verolanuova hanno ricevuto la formale richiesta del padre di Moustafà El Chani di farsi consegnare la salma del figlio per poterla trasferire in patria ed organizzarne le esequie. A sue spese. 

Si spegne così, dopo 48 ore, la polemica che aveva coinvolto anche esponenti bresciani della Lega dopo che si era diffusa la notizia che nessuno aveva (ancora) reclamato la salma del 32enne marocchino che nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana aveva ucciso la fidanzata 46enne, Mara Facchetti, che aveva definitivamente deciso di lasciarlo... 

 

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