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Insegnamento ottimo: la Francia premia il Capirola di Leno

L’Istituto si è meritato il «Label Francéducation» per la diffusione della lingua d’Oltralpe
Il riconoscimento ottenuto dal Capirola di Leno - © www.giornaledibrescia.it
Il riconoscimento ottenuto dal Capirola di Leno - © www.giornaledibrescia.it
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L’Istituto superiore Capirola di Leno e Ghedi è sempre più proiettato in una dimensione internazionale. Neanche il tempo di mettere a disposizione del Liceo linguistico conversatori di madrelingua inglese, che dalla Francia è arrivato un importante riconoscimento: il ministero degli Affari Esteri d’Oltralpe ha assegnato al Capirola il prestigioso Label Francéducation, che colloca la scuola tra le migliori a livello internazionale per l’insegnamento e l’apprendimento della lingua francese.

Il Capirola, infatti, è una delle 11 scuole superiori italiane che hanno avuto questo riconoscimento, che, lo ricordiamo, ha preso in considerazione 523 istituti di 62 nazioni. Cosa abbia portato il Capirola a questo risultato ce lo spiegano Pierangelo Bulgari, Elisabetta Bevilacqua e Laura Bertocchi, i docenti di francese che, insieme con i loro colleghi di disciplina, il dirigente Gianmarco Martelloni e il suo vice Ernesto Tonni, hanno lavorato al progetto.

«Il Label è stato assegnato all’Istituto soprattutto grazie al lavoro delle classi prima e seconda del Liceo linguistico - spiegano i docenti -. È stato premiato quello che viene etichettato come “ambiente francofono”, cioè quell’insieme di progetti e attività che, ciascuno per la sua parte, contribuiscono alla formazione degli studenti».

Le attività

Si va «dal corso di preparazione (gratuito) alla certificazione al “peer tu peer” di tutoraggio tra pari, passando per varie conferenze e incontri fatti con rappresentanti della cultura e della società francese, la settimana della Francofonia e molto altro ancora, compreso gli scambi con l’estero. In questi giorni, ad esempio, stiamo ospitando 9 studenti francesi, che rimarranno da noi per un mese. In precedenza 9 nostri studenti erano stati ospiti a Lione per un mese…».

«Siamo fieri e orgogliosi di questo riconoscimento - commenta Gianmarco Martelloni -. Ringrazio i miei docenti e collaboratori, che si spendono non solo nelle cose ordinarie, ma anche per progetti che danno lustro alla scuola e, soprattutto, consentono agli studenti di crescere sia come persone che in ambito professionale».

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