Castelcovati, ladri e vandali al Centro sociale

Una macchina fotografica, un videoproiettore, un computer e, tra le altre cose, anche un vecchio portafogli. Oggetti dall'esiguo valore economico che per gli ospiti della cooperativa sociale «Il cammino» di Castelcovati avevano un'importanza indiscutibile. Sono spariti, insieme a mesi e mesi di delicato lavoro, nella notte tra giovedì e venerdì santo: dei ladri si sono introdotti nella sede di via Giotto e oltre ad aver compiuto indisturbati il furto hanno versato le tempere sul pavimento. Il terribile gesto ha sconvolto gli educatori della cooperativa, gli ospiti, le famiglie.
Oltre a macchina fotografica, telecamera e videoproiettore, hanno preso il volo anche un vecchio cellulare «con tutti i numeri che ci permettevano di fare al meglio il nostro lavoro»; il computer dell'ufficio «sul quale noi educatori lavoravamo perché, a differenza di quello che dice qualcuno, non andiamo solo in giro con il pulmino»; il pc portatile «che usavamo per realizzare con i ragazzi il giornalino». Non solo: i ladri hanno distrutto la cassettiera dell'ufficio e hanno rubato un vecchio portafoglio di cuoio.
«Questo furto non è stato commesso in un semplice posto di lavoro, ma in uno spazio di vita familiare. Il danno non è solo economico: ci hanno tolto la possibilità di comunicare, lavorare e ricordare. Perché se la sono presa con persone indifese?».
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