Aeroporto di Montichiari, sì della Provincia all'aumento di capitale per 650mila euro

Con dieci voti favorevoli, sei astenuti e uno contrario, il Consiglio provinciale ha aderito all’aumento di capitale per mantenere il 2,153% delle azioni dell’aeroporto D’Annunzio di Montichiari: la variazione di bilancio - approvata con voti identici - sposterà circa 650mila euro nel progetto che prevede il miglioramento dell’hub aeroportuale. L’aumento di liquidità complessivo tra tutti i soci attuali sarà di 30 milioni di euro, che concorreranno a sostenere il piano di sviluppo varato da Catullo-Save per l'implementazione della pista, la trasformazione dei terminal (a marcare un'ulteriore vocazione cargo) e rinnovare i sistemi di logistica dello scalo.

Le opinioni

Il centrodestra unito ha parlato di «un investimento necessario per rendere attrattivo il territorio bresciano e per migliorare un’infrastruttura centrale dal punto di vista logistico e commerciale, così che diventi una vera alternativa a Bergamo e Milano».

Le perplessità arrivano invece dal centrosinistra: «Abbiamo forti dubbi su piano industriale legato all’aumento di capitale - ha spiegato il consigliere Filippo Ferrari -: scuola e trasporto pubblico hanno più bisogno di questi fondi. Ci asteniamo e non votiamo contro perché il presidente Emanuele Moraschini ha lavorato bene e il sistema Brescia è sempre molto propositivo».

L’unico voto contrario è stato quello del consigliere Marco Apostoli che ha puntato i riflettori sull'inquinamento derivante dall'ampliamento dell'aeroporto.

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