La pioggia spegne i sogni «in pista»: il Maniva resta chiuso

Cancellata l’apertura prevista per il weekend dell’Immacolata: nessun commento della società
Per il ponte dell'Immacolata non riapriranno le piste del Maniva © www.giornaledibrescia.it
Per il ponte dell'Immacolata non riapriranno le piste del Maniva © www.giornaledibrescia.it
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L’annuncio è arrivato nel primo pomeriggio di ieri tramite il canale Instagram di Maniva Ski: «Attenzione. Informiamo che per le giornate dell’8, del 9 e del 10 dicembre gli impianti rimarranno chiusi. Saranno aperti lo Chalet Maniva e l’Hotel Bonardi».

Una doccia fredda per tanti appassionati che già si immaginavano di solcare la neve del comprensorio a cavallo tra la Valtrompia e la Valsabbia.

La società non ha aggiunto alcuna spiegazione sulle motivazioni che l’hanno spinta a rimandare l’attesa riapertura della stazione sciistica. Nemmeno il direttore Stefano Lucchini ha voluto sbottonarsi, interpellato dal Giornale di Brescia. E, come spesso accade in questi casi, i commenti degli utenti del social network non sono tardati ad arrivare, tra chi si è dimostrato più comprensivo vista la situazione meteorologica e chi, invece, ha risposto in maniera seccata, sottolineando come «non sia normale che un weekend già programmato da tempo venga fatto saltare dall’oggi al domani».

Le ipotesi

Dal momento che la direzione della società ha preferito non esprimersi sullo slittamento dell’apertura degli impianti, che a questo punto dovrebbe avvenire il weekend successivo, abbiamo chiesto a un maestro di sci che in Maniva lavora da tanti anni.

«Io posso parlare per la nostra scuola di sci Tre Valli - spiega il direttore del sodalizio Mario Tanghetti -, dal momento che anche noi abbiamo dovuto disdire un centinaio di lezioni che erano già state prenotate questo fine settimana: benché in Maniva nei giorni scorsi sia nevicato e benché i cannoni sparaneve siano stati azionati, la pioggia scesa per una notte intera e gli sbalzi di temperatura hanno fatto in modo che di neve non ce ne sia a sufficienza».

Il giorno prima, per dirla con Tanghetti, il termometro segna meno cinque gradi e il giorno dopo più dieci. Un’altalena climatica che, affiancata dalla pioggia, non aiuta le piste a rimanere innevate. A questo punto, stando così le cose, la speranza è che la settimana a venire le condizioni meteorologiche si facciano più propizie.

La caduta della neve è molto attesa non solo dai tanti appassionati che stanno aspettando di poter sciare vicino a casa, dal momento che il Maniva dista solo un’ora dalla città, bensì anche dalla stessa scuola di sci Tre Valli, che il 17 dicembre promuove una manifestazione benefica a sostegno del progetto Raricomefranci per la ricerca sulle malattie rare in età pediatrica.

Per l’intera giornata si potrà usufruire di lezioni gratis con i maestri, ottenendo anche uno sconto del 20% sullo skipass, facendo una donazione a sostegno di Raricomefranci.

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