Appalti a Concesio, il tecnico comunale sceglie l'abbreviato

Gardoni, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune valtrumplino, accusato di corruzione, falso e turbativa conoscerà il suo destino a febbraio
Il municipio di Concesio - © www.giornaledibrescia.it
Il municipio di Concesio - © www.giornaledibrescia.it
AA

Riccardo Gardoni, il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Concesio, accusato di corruzione, falso e turbativa d’asta conoscerà il suo destino il 6 febbraio del prossimo anno.

L'architetto 64enne, ai domiciliari dallo scorso aprile con l’accusa di aver incassato denaro ed altre utilità per affidare alcuni appalti ad imprenditori amici, sarà processato in abbreviato. La stragrande maggioranza degli imprenditori accusati di averlo corrotto invece discuterà il rinvio a giudizio il prossimo 17 ottobre.

In abbreviato hanno scelto di essere giudicati anche l’ex sindaco di Concesio Stefano Retali, la sua vice, gli assessori, e il parroco don Fabio Peli, raggiunti dall’altra tranche dell’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Ambrogio Cassiani sulla presunta discarica non autorizzata realizzata nella parrocchia di Sant’Antonino, .

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia