Valsabbia

Cybersecurity, così si preparano le contromisure in Valsabbia

Il corso promosso da Secoval punta a formare 800 operatori dei Comuni valsabbini
La presentazione del progetto - © www.giornaledibrescia.it
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Si misura anche sul fattore umano la sicurezza digitale della Pubblica amministrazione. Ne sono convinti tutti, anche Secoval, l’azienda pubblica valsabbina di servizi, Comunità montana di Valle Sabbia, Provincia di Brescia, UniBsFasternet, che ieri hanno presentato «Cybersecurity e Trasformazione Digitale nella Pa: quanto conta il fattore umano? L’importanza di essere consapevoli nella nuova pubblica amministrazione digitale».

Si tratta di un corso di aggiornamento dedicato agli 800 operatori della Pubblica amministrazione nei Comuni serviti dall’azienda valsabbina, in pratica tutto il NordEst bresciano, della durata di tre anni. Una contromisura contro gli effetti della criminalità informatica, che si basa sulla condivisione delle informazioni e sull’aumento della consapevolezza delle persone, in quello che stanno facendo quando utilizzano un dispositivo collegato alla rete».

Non solo servizi, quindi: «Da sempre Secoval si prodiga nel dare risposte a chi, troppo piccolo e periferico, da solo non sarebbe in grado di affrontare il rapido e articolato cambiamento tecnologico - ha detto il presidente comunitario valsabbino -. L’attenzione al tema della sicurezza informatica riteniamo sia un pilastro imprescindibile per qualsiasi attività che richieda l’utilizzo di questi strumenti».

Fattore umano

«Spesso per superficialità si rischia molto. È di fondamentale importanza proteggere i sistemi di lavoro», ha affermato Antonio Bazzani, assessore di partita per la Provincia. «Il fattore umano, quindi la formazione, è il tema centrale della transizione digitale. UniBs è da sempre aperta se si tratta di sviluppare questo tipo di collaborazioni», ha rimarcato il «prof» Davide Giacomini.

Il sistema approntato da Fasternet, per 36 mesi invierà agli utenti più di 400 false campagne di attacco informatico. In base alle risposte ottenute li formerà in tempo reale con corsi e moduli interattivi, raccogliendo nel contempo dati utili a misurarne l’apprendimento, anche per pianificare azioni formative più strutturate.

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