Valcamonica

Escursionista scivola, il recupero è un rebus

L'uomo finisce in una valletta. Luogo impervio e nebbia bloccano l'eliambulanza. Attorno alle 19 l'arrivo in ospedale
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Intervento complicatissimo in alta Valcamonica per i soccorritori del 118 e per il Cnsas di Breno. Al pizzo Camino, tra Borno e Lozio, un escursionista è scivoltato su un cumulo di neve residua o su una parte viscida di roccia ed è finito in una stretta valletta.
 
L’incidente è avvenuto poco dopo le 13 di questa domenica. Stando a quanto viene riportato, lo stesso uomo avrebbe effettuato la chiamata al 118. Da Brescia s’è subito alzata in volo l’eliambulanza. Le operazioni per trarre in salvo il ferito, tuttavia, risultano particolarmente complesse. Il luogo in cui l’escursionista è scivolato è infatti impervio. In più, la fitta coltre di nebbia non facilita il movimento dei mezzi. Sul posto le squadre del Soccorso alpino, i Carabinieri di Breno e il 118.  L'uomo è cosciente, ma le sue condizioni sono comunque critiche. 
 
Ore 17.49 I soccorritori sono riusciti a raggiungere l'escursionista. Ma l'elicottero è parecchio distante. Ci vogliono ore di cammino. Le operazioni si preannunciano ancora più difficili alla luce delle condizioni meteo, che stanno rapidamente peggiorando. L'escursionista lamenta forti dolori alle mani. Le sue condizioni, nel complesso, non sarebbero tuttavia gravi. A preoccupare è il cammino verso l'elicottero.
 
Ore 19.21 Operazione riuscita. Dopo un paio d'ore di cammino l'escursionista è stato portato all'elicottero, che lo ha trasportato all'ospedale Civile di Brescia. Battute sul tempo le condizioni atmosferiche avverse.

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