Cercasi Wanda disperatamente, in quota anche i droni

Cercasi Wanda disperatamente. Si sono mobilitati in centinaia, fra le valli bresciane e bergamasche, per aiutare Andrea e Michela a ritrovare la loro cagnolina. Wanda è scomparsa una settimana fa durante un’escursione in Val Seriana, sul Monte Timogno.

Durante la discesa lungo la cresta la comitiva formata da quattro persone, fra cui la cagnolina e Andrea, trentenne di Concesio, è stata tradita dal ghiaccio. Wanda è scivolata in un canalone verso il Vodala, insieme ad uno degli escursionisti, che è rimasto ferito ed è stato trasportato con l’elisoccorso al Civile.

Da allora di Wanda si sono perse le tracce: Andrea e Michela hanno battuto il monte, prima soli e poi aiutati da amici e volontari, mentre il loro appello su Facebook ha raggiunto migliaia di condivisioni in pochi giorni.

Moltissimi escursionisti, dalla Val di Scalve e dalla vicina Valcamonica, si sono offerti di dare una mano attraverso il passaparola. «Ho contattato i canili della zona e perlustrato tutta l’area, risalendo il monte una quindicina di volte, ma senza esito» racconta Andrea.

Anche alcuni volontari del soccorso alpino hanno voluto dare una mano e venerdì da Lainate è arrivato il Gruppo Cinofilo di Nerviano, col responsabile Francesco Raguso e Daniele Trombini: hanno perlustrato l’area con un drone senza trovare la piccola.

Dalla Liguria è stato ingaggiato il team cinofilo New Moon: Giulia e i pastori belga Balto e Liam hanno provato a seguire le tracce di Wanda, che porterebbero ad un parcheggio, posto più a valle. «Speriamo che sia scesa e si sia nascosta in uno scantinato o in un sottoscala per cercare riparo dal freddo. Chiediamo a chiunque sia in zona o abbia segnalazioni utili di contattarci»  è l’appello di Andrea e Michela (333.2056040).

Intanto loro non demordono e il passaparola continua. L’augurio è che un miracolo di Natale riporti presto sa casa Wanda sana e salva.