Fase 2, parchi, giardini e aree cani a Brescia: aperture e orari

Ecco in dettaglio quali sono gli orari e le aperture previste dal Comune di Brescia per le aree verdi
Il Parco Ducos, tra le aree verdi riaperte dal 4 maggio - © www.giornaledibrescia.it
Il Parco Ducos, tra le aree verdi riaperte dal 4 maggio - © www.giornaledibrescia.it
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A seguito delle ultime disposizioni per contenere il contagio da coronavirus decise dal Governo, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono ha disposto che dal 4 all’11 maggio incluso, indossando le mascherine per proteggere le vie aeree, sia consentito utilizzare i percorsi e frequentare le aree del Parco delle Colline (tra cui Monte Maddalena, Collina di S. Anna, ciclabile del Mella) e del Parco delle Cave. Saranno inoltre aperti dalle 7 alle 20 il parco Manzoni, il parco Ducos 1, il parco Ducos 2, il parco Rosa Blu Amici dell’Anfass, il parco Giffoni (Vill. Sereno), il parco dei Poeti (Vill. Badia), il parco Sam Quilleri (Campo Marte), il parco Caduta del Muro di Berlino, il parco Croce Rossa e il parco Torri Gemelle, insieme con le relative aree cani, come indicato nella tabella allegata. Nei parchi aperti rimarrà vietato utilizzare le piastre per l’attività sportiva, le aree attrezzate per il gioco dei bambini e per l’attività motoria degli adulti.

Resteranno chiusi tutti gli altri parchi, i giardini e le aree verdi comunali, sia quelli dotati di servizio di  chiusura con recinzioni e cancelli, sia quelli aperti non cintati. Al loro interno saranno consentiti esclusivamente i lavori di manutenzione, eseguiti dalle ditte incaricate dal Comune. Resteranno chiuse tutte le aree cani presenti sul territorio cittadino, ad eccezione di quelle del parco Manzoni, del parco Ducos 2, del parco Giffoni (Vill. Sereno), del parco Sam Quilleri (Campo Marte), del parco Caduta del Muro di Berlino, del parco Croce Rossa e del parco Torri Gemelle. In caso di attesa di più persone, non si potrà sostare entro l’area cani per più di 15 minuti.

Sarà vietata qualsiasi attività di vendita e di somministrazione di qualunque tipo all’interno di tutti i parchi, a prescindere dal fatto che siano aperti o chiusi.

Coloro che gestiscono gli orti urbani comunali potranno accedervi per effettuare i lavori agronomici ordinari.

In tutti i parchi aperti dovrà essere evitata ogni forma di assembramento, dovrà essere e garantita la distanza prevista dalle disposizioni nazionali e ognuno dovrà indossare una mascherina.

Le Forze di Polizia e gli altri soggetti autorizzati e riconoscibili verificheranno che queste disposizioni siano pienamente rispettate. Controlleranno inoltre che siano osservate le misure di contenimento, mediante l’uso corretto delle mascherine, e che venga rispettato il distanziamento fisico.

In corrispondenza degli accessi ai parchi, alle aree ludiche e alle aree cani la Polizia Locale affiggerà gli avvisi per informare la popolazione su quali aree siano chiuse e quali aperte.

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