Verso l’Adunata di Biella: prosegue il cammino dei due alpini

Con l’arrivo stasera ad Oleggio, comune in provincia di Novara, il cammino di Aronne Platto e Nicola Zotti, penne nere 48enni di Berlinghetto, giunge a una cinquantina di chilometri da Biella. E come da programma restano giusti due giorni con due tratte da 25 chilometri perché i due alpini bresciani giungano all’abbraccio con le altre penne nere del Bresciano già all’Adunata.
Intanto da domani, giovedì, molti gruppi del Bresciano partiranno per Biella per preparare l’accoglienza dei 300mila attesi per domenica.
Omaggio e metafora
Intanto il cammino dei due Bresciani prosegue sempre nell’ottica del dimostrare che con la caparbietà si può andare ben oltre ai limiti della malattia e della sofferenza. Una testimonianza attiva che vuole essere una sorta di omaggio a tutti coloro che non possono partecipare all’Adunata Biellese per motivi di salute o perché provati nel fisico per l’età. Un cammino che vuole essere a sua volta una metafora: insieme, se si vuole, le difficoltà possono essere vinte e le distanze diventano percorsi da coprire e vivere come una nuova esperienza.
Calore
Molti gli atti di solidarietà che i Due Alpini bresciani hanno provato lungo questa camminata, resa difficile dalla pioggia e dal maltempo. E se il panorama della Lombardia e del Piemonte verdi si è dimostrato appagante, ancora di più è stato il senso del calore umano raccolto e l’attenzione che il loro cammino sta sviluppando nei confronti di molti. Un obiettivo raggiunto e una soddisfazione nell’intimo per essere giunti a tre quarti del cammino. La strada da domani, giovedì, continua. Biella resta sull’orizzonte un punto di riferimento per un viaggio che vuole andare oltre la metà stessa.
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