Vela

La leggende veliche lacustri hanno più di 90 anni

La prima regata nel 1929 con i Bragozzi da trasporto
Una foto storica del Garda
Una foto storica del Garda
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Hanno più di 90 anni le sfide veliche e le barche vincitrici sono legate alla storia della Centomigia che si correrà in due tappe il 3-4 settembre. La prima sfida velica, della storia lacustre, si corse – in verità – nell’estate del 1929 a Riva del Garda.

Era la Regata dei Bragozzi, gli scafi a vela da trasporto. In quell’occasione vinse, nella categoria fino a 30 tonnellate, la «Genova», scafo armato dalla famiglia gargnanese dei Braghieri, che poi fu il primo battello «appoggio» alla Centomiglia del ’51. Successivamente la «Genova» venne ribattezzata «Marola», e armata dall’attore Fabio Testi. La gara dei Barconi si disputò nuovamente nel 1930. In quell’occasione esordì e vinse tra le vele “non da lavoro” proprio il “Galeotto”. Questa imbarcazione, un gozzo a vela che ancora veleggia sul Benàco, è il testimone di una lunga ed infinita storia.

In origine era il Cutter austriaco Sirius, poi recuperato dal fondo lago (gli austriaci non volevano che finisse in mani italiane) venne ribattezzato Galeotto. Tra la fine dell’800 e i primi anni del ‘900 a bordo di Sirius navigarono, tra gli altri, l’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo, il cui assassinio (Sarajevo 1914) fu la causa dello scoppio della prima guerra Mondiale. Alcune foto del 1910 mostrano l’Arciduca mentre sale a bordo a Riva delGarda. Il Galeotto fu, per anni, la prima ammiraglia di una piccola flotta della Canottieri S.S. Benacense, quella che poi divenne la Fraglia della Vela di Riva. In tempi più recenti vi salirono grandi skipper del trentino, tra loro l’ammiraglio Luciano Dassatti, già comandante generale della Guardia Costiera Italiana.

Oggi il Galeotto è la barca Vip delle regate del Circolo Vela Gargnano grazie alla passione dei fratelli Luciano  e Lorenzo Magrograssi (Recentemente scomparso) di Villa di Gargnano, due velisti di grande valore, Campioni Italiani nel 1968 con l’olimpico Flying Dutchmann. Nell’ occasione dei 90 anni della regata dei Bragozzi il Circolo Vela ha recuperato la copia del trofeo che nel 1930 venne assegnati ai vincitori della gara velica di Riva del Garda, una coppa donata all’epoca da Gabriele D’ Annunzio.

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