La storia non si ripete: Calvisano lascia lo scudetto a Rovigo

Stavolta Calvisano torna da Rovigo sulle note di un motivetto dei Rokes in voga negli anni Sessanta: «Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere, come vuoi e quando vuoi...».

I campioni in carica non perdevano una finale del campionato di rugby da dieci anni: dopo quella del 2006 ne avevano disputate quattro, tutte vinte.

Ma ieri sera, con i tifosi rossoblù in delirio, il Calvisano ha dovuto arrendersi per 20-13 con una squadra più quadrata, più determinata, anche se forse non in assoluto più forte. Ma le finali non si giocano, si vincono. E vincere era tutto quello che Rovigo voleva, dopo un’attesa durata 26 anni.