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Il 2023 «cuscinetto» con Jacobs a caccia dell’oro iridato nei suoi 100 metri

In 12 mesi senza Olimpiadi e grandi eventi calcistici il focus sarà su atletica e Mondiali di basket
Il personaggio: Jacobs a Budapest per l’ultimo oro mancante, quello ai Mondiali - © www.giornaledibrescia.it
Il personaggio: Jacobs a Budapest per l’ultimo oro mancante, quello ai Mondiali - © www.giornaledibrescia.it
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L’anno che verrà sarà da vivere di corsa, in attesa di un 2024 sfavillante. Non ci sono né Olimpiadi né grandi appuntamenti calcistici nel 2023 iniziato ieri, eppure anche in 12 mesi senza appuntamenti planetari da circoletto rosso, c’è un obiettivo importante per lo sport italiano e bresciano: vedere Marcell Jacobs con l’unica corona che ancora gli manca, quella da re dei 100 metri ai Mondiali.

Estate calda

L’appuntamento da non fallire, dopo la delusione di Eugene 2022, è con la rassegna iridata che andrà in scena a Budapest dal 19 al 27 di agosto. La gara regina, quella dei 100 metri maschili, arriverà quasi subito, visto che nella giornata inaugurale ci saranno le batterie e domenica 20 agosto nel tardo pomeriggio andrà in scena la finalissima. Anche nelle ultime uscite pubbliche, il poliziotto di Desenzano non ha mai fatto mistero di voler vincere quel titolo (magari abbassando il suo 9’’80 e avvicinando sensibilmente il record mondiale di Usain Bolt). Il motivo è presto detto: dopo aver vinto Olimpiadi sui 100 metri (a Tokyo nel 2021), Europei e Mondiali indoor (tra 2021 e 2022 a Torun e Belgrado) sui 60 e titolo continentale all’aperto sui 100 (nell’agosto scorso a Monaco di Baviera), con la corona iridata Jacobs chiuderebbe il personale «grande slam», vincendo tutte le competizioni principali a cui un’atleta può aspirare.

La marcia d’avvicinamento - con gli allenamenti iniziati a Dubai appena prima di San Silvestro - prevede la stagione al coperto in cui cercherà di confermare il titolo europeo colto a Torun due anni orsono, primo passo della sua scalata: l’appuntamento è dal 2 al 5 marzo a Istanbul.

Altre rassegne iridate

Da fine agosto Pozzecco e l’Italbasket saranno in Oriente per il sogno iridato - © www.giornaledibrescia.it
Da fine agosto Pozzecco e l’Italbasket saranno in Oriente per il sogno iridato - © www.giornaledibrescia.it

Non sarà l’unica competizione mondiale, ovviamente. Si inizia presto a fare sul serio, visto che dal 6 al 19 febbraio sono in programma i campionati del mondo di sci alpino di Courchevel e Meribel, in Francia, dove l’Italia arriva con grandi chance di medaglia specialmente in campo femminile. Il 25 di agosto (fino al 10 settembre) scatteranno invece i Mondiali di basket che si giocheranno tra Giappone, Filippine e Indonesia. Ci sarà anche l’Italia del ct Pozzecco, che spera di avere a disposizione anche l’italo-americano Paolo Banchero, stella degli Orlando Magic in Nba, il giocatore che farebbe fare il salto di qualità agli azzurri.

Pallone rosa

Mondiali di calcio in rosa: Cernoia e le altre verso Australia e Nuova Zelanda - © www.giornaledibrescia.it
Mondiali di calcio in rosa: Cernoia e le altre verso Australia e Nuova Zelanda - © www.giornaledibrescia.it

A livello calcistico maschile gli appuntamenti sono due, sostanzialmente, parlando di nazionale. Le finali di Nations League (14-18 giugno) che si disputeranno nei Paesi Bassi e gli Europei Under 21 di Romania (21 giugno-8 luglio) a cui prenderanno parte anche gli azzurrini di Paolo Nicolato. Non ci sono appuntamenti di respiro popolare come Europei e Mondiali, tuttavia una rassegna iridata c’è: si tratta di quella calcistica al femminile, che si disputerà in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto. Ci sarà ancora l’Italia-brixiana di Milena Bertolini, che cercherà la non facile impresa di eguagliare o addirittura migliorare i quarti di finale raggiunti nel 2019 in Francia. Il nostro Paese, infine, ospita un grande appuntamento: la Ryder Cup di golf a Roma.

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