Giro del monte Zovo, Davide Bottarelli trionfa davanti al fratello

Doppietta della famiglia Bottarelli e dell’Atletica Valtrompia nella diciannovesima edizione del Giro del monte Zovo. A Levrange, frazione di Pertica Bassa, vince Davide davanti ad Andrea, così il più piccolo della dinastia batte il più grande di 43” e si prende il titolo provinciale di corsa in montagna.

Svolgimento 

 Eppure non è stata facile, perché nelle battute iniziali, quando il percorso si inerpicava vertiginosamente, a scandire le danze è stato Michele Massetti della Libertas Vallesabbia, che nonostante i postumi di un infortunio ha dettato l’andatura, scollinando in solitaria al Gran premio della montagna con quasi mezzo minuto di vantaggio sui Bottarelli. La gara si è decisa però in discesa, tratto in cui Massetti ha rallentato e Davide ha prima staccato Andrea e poi ripreso e superato il battistrada, tagliando il traguardo in 58’26”. Massetti è comunque riuscito a salvare il gradino più basso del podio, accusando un distacco di 2’48”.

​​​​​Due maglie di club bresciani nelle posizioni di rincalzo, con Simone Asciana (Ss Bagolino) quarto e Nicola Porcu (Atl. Gavardo), quinto. Da segnalare il settimo posto del migliore Under 20, Massimiliano Corsini (Valtrompia).

La gara femminile 

In campo femminile affermazione col nuovo record del percorso in 1h08’58” (diciottesimo crono assoluto di giornata) di Veronica Difant, portacolori del sodalizio organizzatore. Per lei assolo già nella sezione in ascesa e poi gestione delle energie nel pezzo in discesa. A farle compagnia sulle piazzole del podio sono state Nives Carobbio (Paratico) e Nicole Cucchi (Rezzato). A completare i 12,9 chilometri del tracciato sono stati complessivamente in 194. In precedenza si erano svolte le competizioni giovanili con le affermazioni tra i Cadetti di Matteo Ferrari e Elisa Gogna, entrambi del Rodengo Saiano Mico, e tra i Ragazzi di Mattia Borghesi (Athletic Academy) e Giulia Calvi (Capriolese).

La foto del podio femminile - © www.giornaledibrescia.it

Orgoglio

«Per due giorni siamo stati il centro nevralgico della corsa in montagna bresciana, intercettando atleti di tutte le fasce di età. Ottanta ragazzini sabato e duecento iscritti domenica, sono belle soddisfazioni», racconta Manuel Bacchetti, sindaco della località e presidente della Polisportiva Pertica Bassa.