Giro d’Italia: gli avversari di Del Toro continuano a deludere

Sono rimasto deluso. La 19esima tappa, annunciata come una delle più dure del Giro non ha detto molto in chiave classifica. Forse era troppo temuta da tutti, sta di fatto che i pretendenti alla maglia rosa hanno fatto recuperare energie a Del Toro ben scortato dalla squadra. Nel suo team però non mi è piaciuto l’atteggiamento prepotente di Rafal Majka che ha intimato a gesti a Pellizzari (che non aveva molte gambe) di non scattare. Il polacco della Uae non è nuovo a questi comportamenti sbagliati. Qualche anno fa lo fece con Pogacar quando non era alla Uae.

Il primo vero caldo ha poi inciso sulla corsa frenando gli attacchi. Tuttavia l’unico in grado di insidiare Del Toro a questo punto mi pare solo Carapaz anche se ieri ha fatto degli scatti telefonati.

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Scaroni è andato anche ieri all’attacco, ma lui soffre troppo il caldo, specialmente il primo caldo e ha pagato gli sforzi del giorno precedente dove è andato inutilmente in fuga. Oggi non so se vale la pena tentare la fuga perché sarà una tappa ad appannaggio degli uomini di classifica. Può ancora succedere qualcosa, la salita del colle delle Finestre è lunghissima, dura e con lo sterrato. È l’ultima occasione per sfilare la maglia a Del Toro, posto che ci riescano. Ma ai piedi del podio la situazione cambierà sicuramente.