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Chi è Alfredo Donnarumma e cosa possiamo aspettarci da lui

Ha segnato tanto nello scorso campionato, ma in precedenza si era distinto più per intuito che per numero di gol
Alfredo Donnarumma, nuovo giocatore del Brescia Calcio - © www.giornaledibrescia.it
Alfredo Donnarumma, nuovo giocatore del Brescia Calcio - © www.giornaledibrescia.it
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Porta un cognome che tutti conoscono per motivi diversi dalla sua presenza nel panorama calcistico, ma con i più famosi fratelli che militano in rossonero ha ben poco da condividere: Alfredo Donnarumma infatti non gioca in porta, ma in attacco, e ha una zazzera di capelli biondi su un corpo non altissimo - 180 cm, che nel calcio non sono troppi - che stona con le figure dei quasi omonimi Gigio e Antonio.

Dopo un frenetico calciomercato il giocatore di Torre Annunziata, classe 1990, arriva al Brescia calcio, ancora fresco del titolo di vice capocannoniere della serie B della scorsa stagione.

Giocatore per il Catania a soli quattordici anni, fa gavetta in Lega Pro per tre anni prima dell’esordio in serie B il 14 settembre 2013. Da lì in poi la sua è una carriera di sacrifici e di rivincite: preso dal Pescara viene ceduto in Lega Pro al Teramo, che trascina con 22 reti nella serie cadetta, risultato poi annullato a causa del calcio scommesse.

Rescisso il contratto con gli abruzzesi Donnarumma approda al Lanciano, salvandolo dalla retrocessione, e abbandonandolo l’anno seguente per l’Empoli, con il quale l’anno scorso ha raggiunto la qualificazione in serie maggiore. Ha segnato tanto nello scorso campionato, ma non è quello il suo standard normale: in precedenza si era distinto più per intuito e spirito di sacrificio che per affinità con il goal.

Le stagioni in cui segna di più coincidono sempre - sarà un caso? - con quelle in cui a spiccare sono anche i suoi compagni di reparto: successe con Lapadula al Teramo, con Coda alla Salernitana e con Caputo all’Empoli la scorsa stagione. La speranza quindi, nell’attesa dell’ufficializzazione della cessione al Brescia, è che trovi un compagno di goleada anche fra le rondinelle, con il quale possa raggiungere i picchi di eccellenza della scorsa stagione.

 

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