«Il Brescia può puntare alla serie A diretta con i nuovi arrivi»
Il voto al mercato di gennaio è alto, la convinzione che il Brescia sia nel lotto di chi si giocherà la promozione diretta molto forte, così come quella che la squadra di Inzaghi non solo raggiungerà, ma batterà il record di nove vittorie esterne del Brescia 2013/2014, di cui fu uno dei protagonisti. Pensieri e parole di Alessandro Budel, uno che conosce bene la serie B e il mondo delle rondinelle. «Il gruppo di Inzaghi era già forte, ma inserimenti come quelli di Sabelli, Adorni, Proia e Behrami fanno sì che rispetto alle avversarie tu vai ad alzare ulteriormente l’asticella».
I nuovi acquisti
E sono soprattutto gli ultimi tre arrivi a finire sotto la lente di ingrandimento dell’ex centrocampista, ora commentatore tv. «Adorni è davvero un ottimo acquisto: conosce la categoria, sa stare bene sull’uomo, ha tutte le qualità per integrarsi alla perfezione con Cistana. Penso formeranno una grande coppia. Proia ha caratteristiche diverse da tutti gli altri centrocampisti biancazzurri, forse quello a cui si avvicina di più è Bisoli. È bravo di testa, altrettanto negli inserimenti, darà qualità. Behrami invece penso sia la classica pedina in grado di portare esperienza, un po’ come Pandev al Parma: quei giocatori che diventano fondamentali anche durante la settimana per tenere sempre alta la tensione». Forse è mancata la ciliegina su una torta comunque squisita, ovvero l’attaccante... «Ma è il reparto messo meglio già dall’estate - commenta Budel - che adesso tra l’altro può puntare anche su Ayè. E anche il fatto che Palacio sia rimasto non va trascurato». E proprio guardando al reparto avanzato il «Conte» ha una convinzione: «Mi aspettavo di più da Bajic nel girone di andata, per me potrà fare la differenza nel ritorno».
Il girone di ritorno e le avversarie
Quello in cui ci si giocherà tutto. «Febbraio è un crocevia, il mese che può fare la differenza. Se becchi il filotto giusto prendi il volo, se hai qualche intoppo toccherà poi rincorrere». Dopo che il mercato di gennaio ha regalato nuove forze a tutte le squadre che lottano per il vertice. «Il Brescia ha tutto per puntare alla serie A diretta, ma lo stesso discorso vale per Pisa, Lecce, Monza. I nerazzurri con Benali e Torregrossa hanno fatto acquisti mirati per la categoria, ma in tanti si sono mossi bene. Penso al Monza con Mancuso, al Parma con Simy, al Benevento che ha preso Forte, all’Ascoli che ha messo esperienza nel gruppo. Ecco perché tutti dovranno tenere massima la concentrazione: senza dimenticare la Cremonese, che pare aver centrato l’anno giusto per lottare nelle zone alte, o il Frosinone di Grosso che sta regalando un ottimo calcio».
Il Brescia quindi non può sbagliare, cosa che raramente ha fatto fuori casa: manca una sola vittoria al traguardo di nove successi lontano dal Rigamonti, record che appartiene al gruppo di Budel targato 2013-2014: «Sono certo non solo che lo raggiungeranno, ma anche che lo batteranno: d’altronde devono averlo come obiettivo se vogliono andare in A. Oltre al fatto che la squadra di Inzaghi dovrà poi cambiare passo a Mompiano. Noi quel record lo costruimmo soprattutto nel ritorno, spero sia di buon auspicio per il Brescia di oggi».
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