FeralpiSalò, Vecchi: «Obiettivo vittoria, gara che vale doppio»

«Il Renate è una delle squadre che gioca meglio. È da tre anni che viaggia ad altissimi livelli e non è più una sorpresa. Il nostro obiettivo però è di fare nostra l’intera posta in palio». Stefano Vecchi non firmerebbe per un pari nemmeno stavolta, di fronte ad una delle squadre più forti del girone, con i suoi in emergenza, soprattutto in difesa.

Non teme le tante assenze?
«Ne mancano tanti dietro, ma la squadra è stata costruita apposta per avere soluzioni anche in questi casi. Punteremo su Damonte, che farà il centrale: se lo merita per quello che sta facendo, in una stagione nella quale non è stato impiegato molto. Lui, però, ha sempre dato tanto al gruppo, dimostrando di essere un professionista serio. Sono sicuro che saprà far bene».

Il Renate ha il miglior attacco del girone. Come lo si ferma?
«Maistrello è di grande struttura e quindi proprio Loris, dal punto di vista fisico, può contrastarlo. Gli altri invece sono più di qualità: cercheremo di imbrigliare Galuppini. Ha dimostrato di essere un giocatore fuori categoria e sono convinto che ci metterà a dura prova».

Che partita si aspetta?
«Giochiamo più o meno allo stesso modo. Considerate le caratteristiche delle due squadre, mi aspetto tanti gol. Il calcio è strano e può accadere di tutto: spero però in una bella partita, che non sia bloccata».

Quanto è importante per la FeralpiSalò prolungare la propria striscia di quattordici risultati utili consecutivi?
«Tanto. È uno scontro diretto e sarebbe importante vincerlo, anche perché i punti valgono doppio. Questa è l’ultima partita del girone di andata e vogliamo chiudere al meglio: la nostra media punti è altissima, due a partita, e solo il Südtirol sta facendo qualcosa di straordinario».

Gli altoatesini staranno fermi per due partite, causa Covid. È l’occasione giusta per riavvicinarsi e mettere loro pressione?
«Sì. Abbiamo visto che possiamo competere con tutte le avversarie, comportandoci bene negli scontri diretti. Non siamo noi che dobbiamo vincere il campionato, ma siamo lì ad aspettare che qualcuno inciampi. Siamo in fiducia e siamo convinti di poter aver le carte in regola per potercela giocare con tutti».

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