Fabio Corioni: «Derby che fa effetto, anche perché è nel nome di papà»
Il vicepresidente dell’Ospitaletto verso la sfida di oggi contro l’Union Brescia: «Trasferta vietata? Una sconfitta per lo sport, la politica e la burocrazia»

Da sinistra Fabio Corioni, Annamaria Bottazzi (vedova di Gino Corioni) e Giuseppe Pasini - Comune di Brescia
Non sarà in presenza «perché sono all’estero per lavoro». E in presenza non ci saranno, di fatto, nemmeno i tifosi a parte i «pochi eletti» ospitalettesi: «Per una decisione che ritengo sia una sconfitta per lo sport, la politica e la burocrazia. E lascio da parte il danno economico che subisce l’Ospitaletto. È profondamente ingiusto che a pagare sia la maggioranza per pochi che eventualmente non si sono comportati bene». Ospitaletto-Brescia, il derby dimezzato è caccia al riscatto per due Fabio
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.
