Calcio

Calcio Brescia 1911 Asd-Comune, altro scontro

Fabrizio Zanolini
«Salviamo 114 anni di storia», dice Lucà, ma dalla Loggia arriva l’ultimatum: «Adesso basta falsità»
Alessandro Lucà alla conferenza stampa - © www.giornaledibrescia.it
Alessandro Lucà alla conferenza stampa - © www.giornaledibrescia.it
AA

«Vogliamo che sia chiaro una volta per tutte: il Calcio Brescia 1911 Asd non è nato in contrapposizione all’Union Brescia, ma solo per salvare 114 anni di storia. Questo è il nostro solo e unico obiettivo. E come noi "tifiamo" per il loro progetto che, nonostante abbiamo tutto il diritto di essere assolutamente contrari, riteniamo legittimo e serio, ci piacerebbe che anche loro tifassero un po’ per noi».

Le parole di Lucà

Alessandro Lucà, presidente della neonata società che «vorrebbe poter partire se il Comune attivasse l’art.52 comma 10 Noif, ma che si ritrova con il tempo che stringe sempre più se non ci viene data questa possibilità», ha illustrato («Per non avere fraintendimenti una volta per tutte») nel centro sportivo di Castenedolo davanti a stampa e a 150 tifosi i passi principali del progetto, chiarendo alcuni aspetti che, secondo Lucà, sono stati travisati o hanno alterato la realtà dei fatti.

«Abbiamo presentato al Comune il nostro progetto su un documento ufficiale stilato su carta intestata "Plm" (Pietro Lo Monaco, ndr) e spedito pure tramite Pec. Comune che avremmo sperato fosse presente oggi nella persona dell’assessore allo sport Cantoni il quale invece, evidentemente, era impegnato altrove. Non capiamo di cosa possa aver paura il Comune per non attivare l’art 52 e aprire un bando "libero". E se ci fosse qualcuno più bravo e organizzato di noi, non avremmo alcun problema a seguirlo pur di salvare la storia del Brescia. Storia che potrebbe avere continuità solo con una matricola nuova ed un’iscrizione in Eccellenza, perché per noi non conta la categoria. E non diciamo che ci sia dietro qualcosa di politico, perché gli unici colori che sventolano sono il bianco e il blu».

I nomi

Lucà ha anche risposto a chi gli contesta il fatto che, Lo Monaco a parte, nessun altro nome sia stato fatto per «rafforzare» la bontà del progetto: «I nomi ci sono, anche nell’organigramma tecnico, ma non siamo tenuti a farli, anche per privacy, prima che tutto possa partire. Ma deve essere attivato l’articolo 52, altrimenti, tra pochissimo, la storia del Brescia sarà persa per sempre. E il Comune, dal quale attendiamo di essere richiamati, dovrà prendersene tutta la responsabilità. Il nostro piano B? Il lavoro degli avvocati, compreso uno studio di Torino che cercando di capire se nelle risposte negative del Comune ci sia illegittimità».

La Loggia

Comune che, dal canto suo, ha diramato una nota ufficiale («Lucà, balsa falsità») in risposta, puntando principalmente sul fatto che «il procedimento ex art.52 comma 10 non è applicabile al caso Brescia, dato che la città è già rappresentata da una società professionistica, individuata tramite procedura pubblica e autorizzata dalla Figc, che garantisce la continuità sportiva alla città. Appare necessario ribadire che la storia del Brescia Calcio, fondato nel 1911, appartiene legittimamente alla società sportiva Brescia Calcio Spa, rappresentata dal signor Massimo Cellino. L’acquisizione di beni materiali e immateriali – compresi storia, titoli e marchio (non quello storico) – può avvenire solo tramite acquisizione dell’intera società sportiva, nelle forme previste dal diritto civile».

In più, oltre alle già contestate lacune del progetto, viene evidenziato come «il signor PLM (Lo Monaco, ndr) sia attualmente inibito con provvedimento federale fino al 31 agosto prossimo», così come altri soggetti riferibili alla Plm Management Srl siano o «inibiti o destinatari di provvedimenti di esclusione o revoca dell’affiliazione Figc», senza poi considerare «la mancanza di coperture economiche certe, né la comprovata capacità patrimoniale dei soci». La nota si chiude sottolineando «il rischio di alimentare false aspettative alla città… mentre il futuro deve poggiare su basi solide, trasparenti e legittime».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...