Brescia, Bianchi in stand by e Cellino osserva l’allenamento
Il «doppio» di ieri in quel di Torbole (presente anche il presidente Cellino) ha portato in casa Brescia una conferma che già l’esito degli esami strumentali di martedì, dai quali non si rilevavano lesioni al polpaccio, avevano indotto a sperare: Stefano Moreo, che si è allenato in differenziato, è recuperabile per la sfida alla Spal di lunedì prossimo (fischio d’inizio alle 18) al Rigamonti.
Il calcione subito dall’ex rondinella Caldirola dopo soli 2 minuti di gioco l’aveva costretto ad alzare bandiera bianca al quarto d’ora, ed Eugenio Corini, nel dopo gara, si era dichiarato preoccupato. Il problema accusato dal suo numero 9 pareva infatti essere riconducibile a uno stiramento. Cosa che, invece, per fortuna non è. Il tecnico della Leonessa avrà quindi a disposizione Moreo per il match con gli estensi (che invece non avranno il bresciano d’adozione Esposito, squalificato).
La partita adesso è divenuta delicatissima per entrambe le squadre, seppur per obiettivi diametralmente opposti. Non ci sono invece certezze circa le condizioni di Flavio Bianchi: già assente a Monza, il giovane attaccante, alla prese con una noia muscolare, dovrà essere valutato giorno per giorno. Lavoro sul campo, in personalizzato, per Palacio, che continua nella sua rieducazione cercando di bruciare le tappe per essere ancora utile alla causa. Oggi un’unica seduta pomeridiana: si entra nel vivo del lavoro tattico.
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