Ayé a Como salva il Brescia: pareggio con tanta fatica

Un pareggio in rimonta, nonché decimo risultato utile di fila, fa perdere la testa della classifica al Brescia scavalcato dalla Cremonese e che potrebbe essere superato anche da Lecce e Pisa: a Como, con tanta fatica, finisce 1-1.

Il Como passa all'11': su punizione di Arrigoni concessa per fallo di Jagiello su Blanco, Cerri taglia Moreo saltando più in alto di lui e infila Joronen in incornata. Il check del Var certifica che il gigante dell'attacco lariano era perfettamente in gioco. Fatica il Brescia, ma nel finale di frazione di procura due occasioni, una con Leris che calcia male dall'altezza delmdischetto del rigore, l'altra di testa con Moreo: questione di centimetri. A inizio ripresa Inzaghi leva Jagiello, inserisce Palacio passando al 4-2-3-1, nel Como esce Cerri per infortunio. Lariani pericolosi al 12' con Blanco: Joronen in corner.

La risposta del Brescia è in un colpo di testa senza pretese di Léris. Al 20' Inzaghi tenta il tutto per tutto, in campo anche Ayè e si passa al 3-4-1-2.

La mossa paga e al 26' c'è il pari: cross di Palacio, testa di Moreo, respinta di Facchin e Ayé interviene in tap in. Dalla mezz'ora accade di tutto. Prima La Gumina va in rete, ma il gol non è convalidato per fuorigioco. Poi, per un fallo in attacco non viene invece convalidato il 2-1 al Brescia: spinta di Cistana su Vignali che fa un'autorete di testa su cross di Léris. Martedì nuovo appuntamento in campo: alle 18.30 a Mompiano arriva il Perugia.