Prima categoria: Nuova San Paolo, inatteso stop con il Valtrompia

I bassaioli cadono in casa 3-1 interrompendo una imbattibilità interna da inizio stagione mentre Cellatica e Lodrino si allontanano
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AA

Brutto stop interno per la Nuova San Paolo, che mantiene la terza posizione in classifica, ma perde contatto con Cellatica e Lodrino, rispettivamente prima e seconda del girone. I padroni di casa cadono per 3-1 con il Valtrompia, interrompendo così un’imbattibilità interna che durava da inizio stagione. Più compatti e superiori fisicamente, gli ospiti appaiono sin da subito in giornata di grazia, facendosi preferire per corsa, copertura del campo e fluidità di manovra. Di contro i locali, sfilacciati e a volte imprecisi nel fraseggio, faticano a trovare ritmo e spazi e costruiscono gioco solo ad intermittenza.

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La cronaca 

Al 10’ il Valtrompia passa in vantaggio: Telo sfugge sulla corsia di destra, cross basso e piattone vincente di Maffeis che spedisce la palla sotto la traversa. Ancora Valtrompia al 14’, con il mancino velenoso di Gozio deviato in angolo da un difensore. La Nuova San Paolo cresce col passare dei minuti e al 45’ trova il pareggio su calcio di rigore trasformato da Girelli, che un attimo prima viene sgambettato in area conquistandosi il penalty. Anche ad inizio ripresa è il Valtrompia a condurre le danze. Al 12’ Machina calcia una punizione dal limite dell’area, Slanzi colpisce la palla con la mano e l’arbitro indica il dischetto: dagli undici metri si presenta Gozio che centra il palo e sulla respinta Telo spedisce alto di testa. La svolta. Arriva al 23’ con l’ingresso in campo del panzer Ghezzi, che da peso, centimetri ed esperienza all’attacco triumplino. Al 27’ Lorandi atterra Turra in area e il direttore di gara concede il terzo penalty di giornata. Questa volta sul dischetto si presenta Ghezzi che batte Bonometti e porta i suoi sul 2-1. I ragazzi di Bojanic chiudono gli spazi e prosciugano le fonti di gioco avversarie continuando a premere sull’acceleratore. Al 31’ una palla filtrante coglie impreparata la difesa grigio-rossa, Turra si infila nel pertugio e inchioda Bonometti con un mancino rasoterra che vale il definitivo 3-1.

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