Brescia: scade la deroga di Javorcic, c'è Possanzini
Davide Possanzini dovrebbe coadiuvare Ivan Javorcic. La deroga per quest'ultimo, sprovvisto di patentino adeguato, scade il 18 gennaio
AA
In casa Brescia calcio le novità non mancano, così come le scadenze. Eccone un’altrea: domenica 18 gennaio. Il giorno dopo Brescia-Frosinone (prima di ritorno) scadrà la deroga di un mese per Ivan Javorcic. Deroga concessa per poter allenare una prima squadra in serie B pur essendo sprovvisto del patentino di Prima categoria.
La deroga non consente proroghe e quindi Javorcic dovrà essere coadiuvato da chi è in possesso di patentino. In casa Brescia c’è un solo uomo con questo requisito: Davide Possanzini, appena promosso alla guida della Primavera. Possanzini ha ereditato soltanto il 5 gennaio la panchina delle baby rondinelle lasciata vacante proprio da Javorcic. Non è sfuggito che nonostante l’ex attaccante abbia cominciato a dirigere gli allenamenti a Castenedolo, la sua nomina non è stata ufficializzata dal club.
La spiegazione è, appunto, che a Possanzini potrebbe essere chiesto di diventare l’allenatore del Brescia. Ossia di «prestare» il suo patentino alla causa affiancando Javorcic. In maniera però formale, e non sostanziale, con il timone affidato al tecnico croato (il cui braccio destro è Stefano Preti), che rimarrebbe il responsabile al 100% di scelte e decisioni. Delle quali però, ad esempio, a rispondere pubblicamente in sala stampa dovrebbe essere Possanzini.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato