Brescia, allo stadio Rigamonti sabato sarà festa grande
Il match di sabato con il Benevento (ore 15, stadio Rigamonti allargato per l’occasione a 15.000 posti con la riapertura della gradinata bassa) sarà una grande festa, con il clou nel dopopartita.
Al fischio finale di Brescia-Benevento, attorno alle 16.50, inizierà l’allestimento a tempo di record: un palco che uscirà sui carrelli e verrà allestito al centro del campo, con tanto di passerella in moquette rossa. Troneggerà la coppa, denominata «Ali della vittoria», che verrà consegnata alle rondinelle. Al fischio finale, subito sul terreno di gioco ci saranno il presidente del Brescia Massimo Cellino, il direttore generale della Lega Stefano Pedrelli e un rappresentante di Bkt, il title sponsor del campionato. Sul campo anche 19 bambini, ognuno con la maglia delle squadre che hanno preso parte al torneo cadetto 2018-19 vinto dal Brescia.
I giocatori biancoazzurri rimarranno ovviamente sull’erba del Rigamonti e verranno chiamati uno alla volta dallo speaker ufficiale così come i componenti dello staff tecnico. Allenatore (Corini) e capitano (Gastaldello, a prescindere se sabato giocherà oppure no) verranno chiamati per ultimi. Proprio loro, dopo le premiazioni, potrebbero levare al cielo la coppa «Ali della vittoria» con tanto di coriandoli sparati in aria ed altri effetti scenografici. Colonna sonora tradizionalissima: «We will rock you» e «We are the champions». Nell'anno dei Queens, ci sta proprio.
Poi molte soprese potrebbero esserci. Al momento non è previsto il passaggio della squadra in pullman per le vie della città, ma non è detto che alla probabile festa bis spontanea che è tutt'altro che esclusa in piazza Repubblica non possa aggiungersi qualche atleta delle rondinelle.
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