Germani verso Napoli, Magro: «Fermare la loro ondata d'energia»
«Se vuoi studiare da grande squadra devi essere sempre concentrato su te stesso. Se vogliamo arrivare a essere una grande squadra, e ancora non lo siamo, dobbiamo arrivare a pretendere di essere sempre la miglior versione di noi stessi. A questo punto della stagione e dopo tredici vittorie di fila penso che questa sia la chiave per migliorare, un passo alla volta». Nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la GeVi Napoli, coach Alessandro Magro tiene tutti sulla corda. Sì, perché la Napoli dei tanti ex bresciani (Luca Vitali, Eric Lombardi, Andrea Zerini, Leonardo Totè e coach Maurizio Buscaglia) che attende la Germani nell’anticipo di domani, sabato, alle 20.10 all’ombra del Vesuvio, è una squadra in forma.
Mantenere l'attenzione
Da quando è arrivato il tecnico umbro ha vinto due delle ultime tre partite disputate. In particolare, il club campano viene da due vittorie fondamentali in ottica salvezza, contro Brindisi e Treviso. Circostanza che, secondo Alessandro Magro, non fa altro che aumentare le possibili insidie. «Sarà fondamentale l’approccio alla partita - afferma l’allenatore toscano -. Non dovremo permettere a Napoli di impostare da subito la gara sui propri binari più congeniali, ossia quelli dell’intensità, dell’energia e dell’aggressività. Il nostro primo obiettivo sarà quello di stoppare sul nascere la loro prima ondata di energia. Siamo consapevoli del fatto che abbiamo già rimontato spesso in trasferta, ma se non dovessimo riuscire a rimanere attaccati alla partita, rientrare non sarebbe poi così scontato».
Le condizioni
La Germani, intanto, potrà contare su un Burns di nuovo al 100% (domenica scorsa, contro Trento, era comunque già a disposizione e ha giocato 22 minuti). Bisognerà invece attendere il giorno della partita per capire se Parrillo e Cobbins saranno impiegabili (quest’ultimo partirà sicuramente con la squadra, e per lui sarà la più classica delle game-time decision).
Gli ex
Se il recupero di uno, entrambi, o nessuno dei giocatori appena citati preoccupa coach Magro, le possibili extra motivazioni che due ex di lusso come Vitali e Buscaglia potrebbero avere non sembrano toccare particolarmente il capo allenatore biancoblù. «Noi facciamo il nostro e loro fanno il loro - afferma -. Come squadra abbiamo obiettivi diversi. Noi sappiamo che dobbiamo guardarci alle spalle per difendere il vantaggio accumulato, mentre loro sono un po’ nel limbo tra play off e lotta per la salvezza. Il fatto di conoscere abitudini e segreti di giocatori come Vitali e Zerini ci ha permesso di aggiungere allo studio tradizionale dell’avversario qualche elemento in più rispetto al solito». Come ogni week end (e con la prospettiva di tornare in campo già mercoledì 13, in trasferta, contro Tortona) la carne al fuoco è tanta. Il menù dell’anticipo partenopeo offre qualche dubbio sui giocatori utilizzabili, ex molto noti, un’avversaria affamata, un ambiente caldo. In questo contesto, la Germani cercherà la quattordicesima vittoria di fila. E di fare un altro passo verso l’obiettivo di diventare «una grande squadra».
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