Germani verso la Coppa Italia da campionessa: tutti i precedenti

Domenica c’è un passo falso in campionato da riscattare contro Treviso, ma è inevitabile iniziare a sognare pensando alla Coppa Italia: il debutto per la Germani contro Napoli sarà a San Faustino (15 febbraio) alle 20.45.

Da quando Brescia è tornata in Serie A, dalla stagione 2016-2017, ha partecipato a cinque delle sette edizioni delle Final Eight di Coppa Italia disputate, mancando la qualificazione solo nel 2019 e nel 2021. La prima partecipazione per la Leonessa arrivò subito nella stagione d’esordio in A1 con la settima testa di serie e la truppa di Diana riuscì anche ad eliminare Venezia ai quarti prima di arrendersi in semifinale a Sassari. L’anno successivo Landry e compagni riuscirono addirittura a chiudere il girone d’andata al secondo posto, ma dopo un grande cavalcata lasciarono cadere la Coppa Italia nell’Arno prendendo una stregata finale contro Torino.

Il percorso

Dopo un anno di assenza, e il cambio di guida tecnica, fu proprio il nuovo allenatore Vincenzo Esposito a riportare Brescia al gran ballo di febbraio con un notevole terzo posto, salvo poi sprecare tutto al primo turno con un’inopinata sconfitta contro la Fortitudo. Saltata un’altra edizione è servito ancora un cambio al timone per tornare tra le prime 8, la Germani infatti torna a giocarsi il trofeo di metà stagione nel 2021 alla prima stagione di Alessandro Magro. E lo fa partendo dalla quinta casella, ma con tutta la spinta di una squadra che aveva già avviato una striscia da record di 14 successi consecutivi in campionato. Brescia infatti riuscì a liberarsi di Trento ai quarti prima di dare battaglia fino all’ultimo minuto in semifinale a Milano.

Il primo trofeo

È oramai storia invece già incisa sugli almanacchi l’incredibile scorsa edizione dove la Germani partendo dall’ottavo posto è riuscita a mettere in bacheca il primo trofeo della propria storia. Per cui la qualificazione di quest’anno, la sesta in 8 anni, eguaglia il miglior risultato della storia biancoblù e lo fa curiosamente con lo stesso computo di punti (22).

Il primato dell'Olimpia Milano

Guardando invece agli avversari è facile notare come dal 2017 ad oggi l’unica squadra ad aver sempre partecipato alle Final Eight è Milano che infatti è anche quella ad essersi aggiudicata più edizioni (3). L’Olimpia, tra l’altro, in questi 7 precedenti è partita per 5 volte con la prima di testa di serie, mentre quest’anno ha dovuto accontentarsi di un quarto posto acciuffato all’ultima giornata. Al secondo posto per numero di partecipazioni, da quando Brescia è tornata in Serie A, c’è Venezia che ha staccato il settimo biglietto in 8 anni e quest’anno avrà anche l’onore di partire per la prima volta davanti a tutti.

Per Bologna invece si tratta della sesta qualificazione consecutiva da quando è tornata in A1, ma la Virtus fino ad ora non è ancora riuscita a tornare a sollevare il trofeo, perdendo tra l’altro entrambe le sfide capitate con Brescia: sia ai quarti nel 2018 che in finale lo scorso anno. Dopo aver bucato la qualificazione per cinque stagioni sono tre invece le partecipazioni consecutive di Trento che però negli ultimi due precedenti non è mai riuscita ad andare oltre i quarti di finale.

Per Reggio Emilia si tratta invece di un ritorno, i biancorossi infatti hanno partecipato a sole due edizioni da quando Brescia ha raggiunto il massimo palcoscenico nazionale, nel 2017 e nel 2021, ma in entrambi i casi fu Milano ad avere la meglio. Pistoia infine non ha mai incrociato la strada della Germani in Coppa Italia avendola giocata per l’ultima volta nel 2016.

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