La Germani vince ancora a Trapani, Poeta: «Grande cuore: bravissimi»

La doppia impresa della Germani che ha ribaltato completamente il fattore campo su uno dei parquet più caldi del campionato ha una pietra angolare molto chiara secondo Giuseppe Poeta: «In difesa siamo stati eccellenti - sottolinea subito il tecnico della Germani -: tenere Trapani al PalaShark a soli 77 punti considerando che la loro media in casa ha sfiorato i 100 in stagione è il punto focale di questa vittoria. Abbiamo avuto una grande presenza mentale e anche fisica per riuscire a gestire il ritmo contro una squadra così talentuosa e lo abbiamo fatto con grande cuore, anche se eravamo stanchi e abbiamo dovuto gestire dei problemi di falli. Questi ragazzi sono speciali e sono riusciti ad andare oltre la stanchezza».

Dall’altra parte del campo, invece, è sembrata la prosecuzione di gara-1: «Non ci siamo mai scomposti ad ogni loro tentativo di rientro, siamo stati disciplinati, abbiamo continuato a giocare insieme e a passarci la palla - sottolinea l’ex playmaker della Nazionale -: i 21 assist che abbiamo prodotto in una gara così dura, giocata sui nervi, sono davvero tantissimi». Un altro match interpretato alla perfezione da Brescia che è riuscita a portare Trapani ancora più lontana, rispetto a gara-1, dai binari desiderati: «Abbiamo preparato bene la partita e sicuramente i dettagli tecnico-tattici ti possono aiutare, ma poi serve tutto il resto; non era facile perché ci aspettavamo una grande reazione, ma la squadra è stata bravissima, soprattutto in un aspetto per noi fondamentale in questa serie come la transizione difensiva perché non gli abbiamo mai permesso di accendersi».

Difficile parlare di singoli, ma balza all’occhio la prestazione del capitano: «Onestamente Della Valle ha fatto una partita a tutto tondo: ha prodotto 6 assist accendendo tutti i compagni, ha preso anche 7 rimbalzi, ha lavorato bene in difesa e ha scelto i momenti giusti per segnare».

Cosa succede ora

Ora Brescia avrà 3 match point per accedere alla prima finale scudetto della propria storia con il vento della pressione che chiaramente cambia direzione: «È così, però è anche vero che la pressione è relativa perché si tratta di una semifinale scudetto e la pressione ce l’hanno tutti – conclude Poeta -. Ora dobbiamo stare molto attenti e fare quello che abbiamo fatto tutto l’anno, pensare una partita alla volta e rimanere concentrati».