Basket

Germani, l'ultima sfida in casa della regina Virtus Bologna

La squadra bresciana e quella emiliana non vogliono forzare perché conta più il futuro
Isaia Cordinier nel corso del match d’andata, giocato al PalaLeonessa il 14 novembre scorso
Isaia Cordinier nel corso del match d’andata, giocato al PalaLeonessa il 14 novembre scorso
AA

Domenica 14 novembre e lunedì 13 dicembre 2021. Sono due date speciali per Sergio Scariolo, allenatore della Virtus Bologna, che oggi alla Segafredo Arena ospita alle 17 la Germani per l’ultima gara di regular season del campionato di serie A. La partita in sé offrirebbe grandissimi spunti, se contasse qualcosa in termini di classifica. Ma così non è. Anzi. Tutto il contrario. La Germani è certa di essere terza e guarda con molto interesse a cosa accadrà la sera, per capire se la prima avversaria nei play off sarà Sassari o Tortona. Magro ha ancora a disposizione un match senza peso, quello di oggi, per inserire John Brown III. Non ha alcuna intenzione di sovraccaricare il gruppo e rischiare infortuni. Dalla sirena finale del match di oggi in poi sarà clima play off. Inizierà un altro campionato.

Il futuro

Quindi, in Emilia, ci saranno minuti per tutti. Di sicuro non troppi per i giocatori cardine. In casa «V Nere» è ancora tutto più chiaro. Mercoledì la squadra di Scariolo si gioca il futuro - e non è un’esagerazione - nella finale di Eurocup contro il Bursaspor. Vincere la competizione e ottenere così il pass per la prossima Eurolega cambia il mondo per i bolognesi, tanto che - ancor più di un altro scudetto - la vittoria della Coppa europea è sempre stato l’obiettivo primario dichiarato dal club per questa stagione 2021-2022. Turnover è quindi la parola d’ordine per il match contro Brescia. E il «mood» con cui la Virtus approccia questa fase finale di campionato è parso chiaro già dal recupero della ventesima di campionato giocato l’altroieri sera a Sassari contro la Dinamo. Il Banco di Sardegna ha passeggiato, vincendo 108-73... Prima di tornare alle due date speciali di Scariolo, ecco le informazioni di base. Virtus Bologna-Germani si gioca alle 17 (e non alle 20.45, per concedere ai padroni di casa maggior riposo in vista della partita di mercoledì) alla Segafredo Arena. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del Giornale di Brescia gli aggiornamenti testuali. La gara è in streaming su Discovery+.

Quell'autunno

Lo scorso 14 novembre Scariolo veniva accolto al PalaLeonessa come un re. Giustamente, perché è uno dei più grandi non solo in Italia e non solo in Europa, e perché è un’eccellenza della nostra terra. La sua Virtus stendeva la Germani, infliggendo alla Pallacanestro Brescia la sconfitta più larga della stagione (103-74, punteggio figlio anche di un ultimo quarto in cui i biancoblù, di fatto, «erano usciti dal campo»). Tutto il palazzetto lo celebrava, così come il club bresciano, con premi e targhe. Bologna cercava ancora la quadra in campionato (era seconda, dietro l’Olimpia Milano) e in Eurocup. Brescia perdeva la seconda gara del secondo filotto di tre sconfitte. Di lì a poco ci sarebbe stata la debacle dell’Unipol Arena contro Reggio Emilia, e poi la rinascita.

Lunedì 13 dicembre Scariolo presentava nella Sala Libretti del Giornale di Brescia la bellissima autobiografia scritta con l’autore bresciano Paolo Frusca «Uomo a tutto campo - Storie vincenti di un gestore di campioni» (Baldini+Castoldi, 334 pp, 18 euro). In un partecipato e interessantissimo incontro, raccontava anche l’impatto con il ritorno nel Bel Paese, dopo l’esperienza da assistente in Nba. ai Raptors. Commentava: «Il "risultatismo" (eccessiva dipendenza dal risultato, ndr) non è la cosa più bella che ho ritrovato in Italia». Anche a Brescia, con proporzioni totalmente diverse, il latitare dei risultati a inizio stagione aveva creato alcune preoccupazioni nella piazza. Tanto Scariolo quanto Magro avevano posto l’accento sulla necessità di vivere una serena fase di costruzione, specie perché tutto era nuovo. Dal «risultatismo» ai risultati, entrambi i progetti hanno trovato la via della gloria attraverso le vittorie (curiosità, la Virtus ne ha messe 15 di fila in campionato, superando le 14 della Germani). E anche se il mantra dei due club è «non abbiamo ancora vinto niente», quanto fatto fin qui è già, a suo modo, storico.

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato