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Basket, prevendita in corso al San Filippo preso d'assalto

Tensione al centro sportivo San Filippo di Brescia dove è in corso la prevendita dei biglietti per gara 5 dei play off
BASKET, TENSIONI AL BOTTEGHINO
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Tensione al centro sportivo San Filippo di Brescia dove è in corso la prevendita dei biglietti per gara 5 dei play off di Basket tra Brescia e Bologna in programma venerdì sera a Brescia e valevole per la promozione in Serie A.

Centinaia di persone sono in coda per acquistare i tagliandi, ma temendo l'arrivo di tifosi bolognesi ai quali la trasferta è stata vietata, le biglietterie sono ancora chiuse in attesa di capire le modalità di vendita dei tagliandi.

 

In occasione di gara 1 e gara 2 giocate a Brescia erano arrivati centinaia di tifosi di Bologna che non avrebbero potuto prendere parte alla trasferta, ma che invece vennero regolarmente fatti entrare al palazzetto dello sport. Dopo ore di attesa è stato deciso di vendere tre tagliandi a persona al massimo e ogni biglietto sarà nominale.

Il Codacons ha inviato al prefetto di Brescia un'istanza per evitare che, anche per la bella di venerdì sera, sia vietata la vendita di biglietti ai residenti in Emilia-Romagna, come successo in precedenza. Se ciò dovesse ripetersi, per il Codacons, si tratterebbe di «una ingiusta limitazione alla libertà dei consumatori di usufruire liberamente di una pubblica manifestazione, sulla base di un elemento - quale la residenza - che non costituisce riferimento alcuno alla pericolosità della persona».

La reiterazione «di un provvedimento di questo tipo - scrive l'avvocato Bruno Barbieri, vicepresidente nazionale e presidente regionale dell'associazione - andrebbe a limitare il diritto costituzionalmente tutelato agli art. 2, 17 e 21 della Costituzione Italiana».

Non solo, «ma il provvedimento delle scorsa settimana non è mirato neppure a identificare in alcun
modo eventuali gruppi specifici, ma indirizza indistintamente e genericamente il divieto a tutti i residenti in Emilia-Romagna, così come quello del prefetto di Bologna per quanto riguarda i
cittadini della Regione Lombardia, senza che si possa individuare alcun motivo di astio o di episodi di violenza intervenuti nei precedenti incontri sportivi tra la Fortitudo Bologna e la Pallacanestro Brescia».

 

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