La Pallamano Brescia vola in alto con la forza delle sue giovani

Per la Leonessa Brescia il 2021 è stato un anno atipico, nel quale si sono giocati un campionato intero - dopo una pausa forzata decisamente lunga - e metà della nuova stagione, ancora in corso e che vede le biancoblù al secondo posto della graduatoria nel girone A del campionato di A2 femminile di pallamano. Tanti impegni, dunque, alcuni cambiamenti, ma la solita filosofia della società cittadina: puntare sul vivaio per far crescere le giovani atlete, in attesa di un futuro tra le grandi.

Anche per questo il presidente Paganotti ha deciso di affidare la guida tecnica della squadra per la stagione 2021/’22 a Simona Savoldi, ex giocatrice della Leonessa e già allenatrice di diverse squadre giovanili. Dopo un campionato vissuto tra alti e bassi, l’arrivo di Savoldi ha permesso alla squadra di ritrovare fiducia e continuità di rendimento, come dimostrano i dodici punti ottenuti fin qui in stagione, frutto di sei vittorie e una sola sconfitta contro il Dossobuono capolista. Il merito più grande dell’allenatrice è stato però quello di valorizzare le tante giovani presenti in squadra, alcune alla prima esperienza assoluta in un torneo competitivo come la A2.

La Leonessa attualmente ha ben otto punti di vantaggio sul Redentore Nuoro (Cassano Magnago e Leno, più vicine in classifica non possono essere promosse perché hanno già una squadra in massima serie), un margine utile per poter accedere alle finali promozione che si giocheranno dal 4 all’8 maggio e nelle quali - nonostante l’idea della società sia quella di rimanere un altro anno nella serie cadetta - le biancoblù potranno lottare anche per conquistare la Coppa Italia di categoria.

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