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Allarme Covid rientrato, An Brescia in acqua contro Ortigia

I giocatori hanno tutti ottenuto tamponi rapidi negativi e alla Federazione basta. La squadra parte per Siracusa
Punto di forza. Lo è tra gli altri Jacopo Alesiani per l’An Brescia
Punto di forza. Lo è tra gli altri Jacopo Alesiani per l’An Brescia
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Allarme rientrato. L’An Brescia è partita questa mattina alla volta di Siracusa per disputare il match di sabato, valido per l’undicesima giornata di campionato di serie A di pallanuoto, contro Ortigia.

La squadra bresciana, dopo il riscontro sabato scorso – e il conseguente annullamento della gara contro la Pro Recco (la Federazione non ha ancora reso nota la data del recupero) - di un membro del gruppo squadra positivo al Covid, ha rispettato la quarantena fiduciaria in bolla. I giocatori di coach Sandro Bovo si sono potuti allenare in settimana in modalità protetta perché tutti negativi e vaccinati: solo una sola volta al giorno e senza contatti di gioco.

Durante questi giorni poi la squadra stessa si è sottoposta ad una serie di tamponi rapidi, risultati sempre tutti negativi: basta questo alla Fin per dare il via libera alla gara che si disputerà sabato 10 dicembre alle 15. Una volta arrivati in Sicilia, i giocatori, si sottoporranno anche al tampone molecolare: «Questo – spiega il presidente dell’An Brescia, Andrea Malchiodi – servirà per il match di Champions League che dovremo disputare in Serbia martedì 14 contro Belgrado».

Discorso diverso, invece, per il giocatore risultato positivo sabato scorso al tampone molecolare: l’atleta, che deve terminare la quarantena di dieci giorni, non giocherà la partita contro Siracusa, sarà sottoposto al molecolare lunedì mattina e, se il risultato dovesse essere negativo, partirà per la Serbia martedì mattina per giocare a Belgrado.

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