Voglia di Frappuccino? Apre il primo Starbucks bresciano

Dalle bollicine Docg al... Frappuccino made in Usa. In Franciacorta è tutto pronto ormai per l’apertura del primo Starbucks bresciano. La caratteristica insegna verde con una sirena a due code, simbolo del colosso del caffè nato nel 1971 a Seattle, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, fa già bella mostra di sé in via per Rovato 43 a Erbusco. È questa la sede prescelta dal gruppo a stelle e strisce, forte di quasi trentamila punti vendita in un’ottantina di Paesi del mondo, per il suo sbarco nella nostra provincia. La data ufficiale dell’apertura non è ancora stata comunicata: i primi caffè verranno comunque distribuiti, salvo novità dell’ultima ora, a partire da lunedì 10 gennaio.
Come sarà
Nell’area del locale, sorto tra la rotatoria Bonomelli e il centro commerciale Le Porte Franche, si stanno intanto ultimando i ritocchi finali. In coda anche alcune autovetture, chiamate a testare quella che sarà la vera novità dello Starbucks di Erbusco, pensato per essere il primo drive-through italiano del marchio fondato ormai mezzo secolo fa da un trio di amici amanti della scrittura, della lettura e del caffè: Jerry Baldwin, Zev Siegl e Gordon Bowker. Come già accade per altre catene, in particolare quelle del settore fast food, a Erbusco si potrà acquistare la propria bevanda (o la propria fetta di torta) direttamente dalla propria auto.

Anche per questo motivo, vociferano i beninformati, è stata scelta la location di Erbusco rispetto ad altre possibilità soluzioni, soprattutto a Brescia città. L’area di via per Rovato 43 si trova infatti al centro di uno degli snodi viabilistici più frequentati della nostra provincia, tra il casello autostradale A4 di Rovato e le direttrici che conducono verso il lago d’Iseo, la Valcamonica, la Franciacorta e la Bergamasca.
Per chi volesse invece sedersi al tavolo e scegliere un Chai Tea Latte, un Caffè Mocha, un Mocha Coconut Frappuccino o altro ancora, la scelta sarà comunque ampia: Starbucks Erbusco prevede infatti sia la possibilità di uno spazio al chiuso che un ampio dehor esterno. Un’attenzione particolare andrà infine all’ambiente, con la spinta verso l’impiego di tazze riutilizzabili, in modo da ridurre lo spreco di prodotti monouso. Per questo Starbucks prevede uno sconto di 20 centesimi a chi si presenta nel locale con una propria tazza.
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